Regia di Steve McQueen (I) vedi scheda film
Una rapina finita male porta alla morte di tutti i componenti della banda. Le vedove di quest’ultimi sono costrette a dover commettere una rapina di conseguenza…
Steve McQueen e Gillian Flynn scrivono la sceneggiatura partendo dal soggetto della serie televisiva omonima, buttando nel calderone thriller e drama con punte di denuncia sociale con il risultato,purtroppo,non eccellente.
Sottolineo il purtroppo perché reputo McQueen un talento sia come sceneggiatore e ancor più come regista, talento dimostrato in Hunger, con una direzione degli attori intensa(per chi lo avesse visto, i due lunghi piano sequenza fissi dicono tutto) e in Shame,dove a mio parere matura ancor più tecnicamente, confermando poi tutto in 12 anni schiavo(che reputo però inferiore ai precedenti).
Anche in questo film la regia di McQueen rimane elevata ma forse troppo imbrigliata in questa sceneggiatura che nel trattamento ha perso la strada da seguire, e la stessa regia, per quanto a tratti vivace, rimane fine a se stessa, anche alcuni piani sequenza che sì, sono deliziosi, danno la sensazione del mero esercizio di stile.
Chiaro è che McQueen non ha voluto mettere in scena un classico Heist movie, e non è assolutamente un problema. Lo è forse il fatto di inserire all’interno varie tematiche, come una denuncia sociale verso una politica corrotta, il disagio nelle periferie, il drama familare, e trattarle senza il giusto grado di profondità, come invece era riuscito a fare in Hunger(ovviamente tutt'altri temi)
Il Cast è di livello, personaggi chi più chi meno ben sfaccettati arricchiti dalle prove attoriali: Viola Davis ottima nel rappresentare il turbamento e allo stesso tempo la forza d’animo nel reagire alla situazione.
Daniel Kaluuya si ritrova scritto un buon villian, interpretato degnamente, mentre ho trovato un po’ sopra le righe, stranamente, Liam Neeson, comunuque tutto il cast ben diretto come sempre da McQueen
In definitiva un film che “vorrebbe essere ma non è” che però ha sicuramente buon lato tecnico e un discreto intreccio, e il ritmo, nonostante i molti bassi, rendono nel complesso il film comunque godibile, con plot twist, si forse prevedibili, però ben costruiti.
Voto:6.5
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