Regia di John Carpenter vedi scheda film
Sbiadito sequel del capolavoro “1997: fuga da New York”. L'ottima storia e la visione realisticamente cupa del mondo del film matrice sono qui rimpiazzati da effetti speciali (ridicoli) e poco più.
La differenza fondamentale fra “1997: fuga da New York” e questo suo sbiadito sequel sta in quel che lasciano nella mente dello spettatore a visione completata. Del primo restano un'ottima storia, dei personaggi a tutto tondo (tutti, non solo Jena Plissken) e una visione realisticamente cupa del mondo; del secondo restano invece solo effetti speciali ridicoli (e poco conta che la cosa sia forse voluta, come scrive FilmTV), una storia piena di buchi e dei 'cattivi' privi di un qualunque spessore. Insomma, un sequel inutile, un progetto sbagliato in partenza e che persino al botteghino toppò in maniera clamorosa.
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