Espandi menu
cerca
Copia originale

Regia di Marielle Heller vedi scheda film

Recensioni

L'autore

diomede917

diomede917

Iscritto dal 20 agosto 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 9
  • Post -
  • Recensioni 504
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Copia originale

di diomede917
7 stelle

In una stagione caratterizzata dalle Biopic, arriva a sorpresa la storia che non ti aspetti interpreta da due attori monumentali in stato di grazia.

Copia Originale è tratto dall'autobiografia della esperta di biografie di star del passato Lee Israel. Un film dove la protagonista mette a nudo la sua crisi, le sue debolezze, la sua dipendenza dall'alcool, la difficoltà nel far conciliare la sua omosessualità con la sua forte personalità. Una scrittrice di talento ghettizzata da un sistema letterario che guarda più al profitto che alla cultura, una donna che per sbarcare il lunario diventa una delle più abili falsarie nel campo degli scambi epistolari di scrittori famosi ricercata perfino dall'FBI.

Lee Israel ha le fattezze quasi aberranti di Melissa McCarty il cui corpo piccolo tozzo e sporco diventa il contenitore di tutte le frustrazioni che la scrittrice ha dovuto subire e al tempo stesso della gioia di vivere che la nuova truffaldina attività le ha regalato.

Siamo nei pieni anni '90, Tom Clancy guadagna 3 milioni di dollari a libro e Nora Ephron è la regina dei radica chic. In questo contesto si manifesta il fallimento sia lavorativo che personale della protagonista che senza i soldi per l'affitto e senza i soldi per curare l'amata gatta mette il suo talento e le sue conoscenze al servizio del falso. Il suo personaggio ricorda molto l'Abagnale interpretato da Di Caprio in Prova a Prendermi. Una donna senza identità che cerca di costruirsene una nuova.

La Regia di Marielle Heller racconta questa storia con un rispetto quasi delicato nei confronti di Lee Israel, non la giustifica ma al tempo stesso capisce come il sistema possa a portarti a fare cose lontane dalla tua persona.

La racconta in tutta la sua sciatteria al punto tale che lo spettatore riesce a percepire la puzza che ha addosso e in cui vive.

Lee Israle è un'antieroina a cui ci si affeziona per la sua ironia tagliente, ogni parola uscita dalla bocca di Melissa Mc Carty è una coltellata in pieno petto come il miglior Woody Allen (le cui atmosfere riecheggiano in ogni dove).

Ma Copia Originale è sopratutto la storia dell'amicizia di due bordeline della società.

L'omosessuale alcolizzato e cocainomane interpretato da Richard E. Grant è un qualcosa di sublime, il suo volto dandy e stiloso è quello che più si addice al confronto con la mascolinità di Lee Israel.

I loro dialoghi sono una gioia per gli occhi e per le orecchie, nessuna battuta è fuori posto e tutto il film è in crescendo. Sopratutto al livello emozionale.

Dalla morte dell'amato gatto, all'incontro con la ex, la confessione al giudice con gli occhi lucidi ma con la schiena dritta fino all'ultimo incontro tra i due protagonisti fanno di Copia Originale la vera sorpresa tra i film candidati agli Oscar.

Un film da vedere fino all'ultimo fotogramma titoli di cosa inclusi, per capire una delle figure più strane e bizzarre della recente letteratura americana.

Voto 7,5

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati