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Evita

Regia di Alan Parker vedi scheda film

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La recensione su Evita

di mmciak
6 stelle

"Evita" diretto nel 1996 da Alan Parker,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta di uno dei personaggi più discussi del
secondo dopoguerra: Eva Peron, ex attrice e moglie di
Juan Domingo Peron, il leader populista che, a più riprese,
ha tenuto il potere in Argentina negli anni Quaranta e Cinquanta.
Morta nel 1952 a soli 33 anni Evita aveva saputo condizionare in
modo incredibile il favore della masse meno abbienti garantendo
così il potere al marito.

Il Film prodotto dalla Hollywood Pictures, Cinergi Pictures Entertainment
e Dirty Hands Productions, e rappresenta il 14° Lungometraggio
del bravo e compianto Alan Parker, che mette in scena la vita di Evita Peron
in Musical, essendo un esperto del genere, avendo realizzato
tra quelli che hanno lasciato un segno indelebile nel filone
con "Saranno famosi" e "The Wall", con un Budget di
55 Milioni di Dollari.

Il regista, dopo una lunga selezione, sceglia la
Regina del Pop Madonna, che voleva fortemente
il ruolo, e gli calza a pennello e ci regala una delle
sue interpretazioni maiuscole e memorabili.

La cosa che mi ha lasciato perplesso è la scelta
di Antonio Banderas, che è un collante su tutta
la storia per un personaggio immaginario,
che è anche critico verso Eva, ma anche
l'interpretazione di Jonathan Pryce, che interpreta
Juan Domingo Perón, che non appare convincente
nel ruolo.

Comunque almeno inizialmente Eva non esce bene,
viene disegnata come una manipolatrice e arrivista,
anche consigliere del marito, solo dopo che fa la
battaglia per la sua liberazione in radio,
ma anche il popolo sembra che la vede male
perché Attrice, ma cambierà la loro opinione
proprio perché lei ci mette l'anima per liberare
il marito e fagli vincere le elezioni.

Per poi andare avanti con l'apertura di una
sua fondazione, e di essere più ammirata
del marito, e grazie a lei, di restare in sella.

Poi per quanto riguarda la messa in scena
è ineccepibile, perché Parker la cura molto
esteticamente, che fa pensare a quei Film
degli anni '80, questo grazie alle scenografie
di Brian Morris, i costumi di Penny Rose,
la fotografia di Darius Khondji e la splendida
colonna sonora.

La scene che mi sono rimaste impresse sono la scena
del balcone di Evita, dopo la vittoria alle elezioni,
con: "Don't cry for me Argentina", che è commuovente
come quando si ammala e comincia il brano:
"You Must Love Me", premiato con l'Oscar per la
migliore canzone e un Golden Globe a Madonna
come miglior attrice protagonista.

Nel Cast figurano anche:
Jimmy Nail-Victoria Sus-Olga Merediz-
Andrea Corr e Peter Polycarpou.

In conclusione un Musical gradevole
di Parker, che comunque in precedenza
ha fatto meglio, e nonostante che rimane
scorrevole e coinvolgente, a mio parere
il personaggio di Banderas sembra forzato,
e Pryce non convince nel suo ruolo,
che sono i punti deboli, mentre invece
i pregi sono la cura dell'estetica e Madonna,
che da sola vale la visione.

Il mio Voto: 6,5.

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