Regia di François Simard, Anouk Whissell, Yoann-Karl Whissell vedi scheda film
Aspettavo che qualcuno iniziasse a stroncare i film perchè ambientati negli anni 80. Ed eccoli arrivati ...
A farne le spese è questo Summer of 84 ... che poi è tra i migliori film dell'ultimo decennio che guarda agli eighties!
Dovremmo stroncare, secondo la loro mentalità, tutti quei film anni 80 che guardavano ai 50?
Eppure nessuno si lamenteva di Ritorno al futuro, di Stand by me, di I ragazzi della 56°, di Grease, di American Graffiti e tanta altra roba ...
Sono i tempi, questi dannati duemila che hanno fatto male al cinema, o meglio, anzi, alle nuove generazioni e a tutta quella critica che non ha saputo trasportare, indirizzare, documentare, istruire, verso un qualcosa che non saprei neanche io dire, oramai. SIcuro che un tempo, anche sbagliando, c'era, la critica. Adesso è praticamente schiacciata da internet, da youtuber e blog, dal primo arrivato che sta ovunque, anche accanto a casa tua, pronto a colpire! Dalla sua cantina.
Il film mi è piaciuto parecchio. Non è esagerato nelle citazioni come Stranger Things, ha degli ottimi interpreti e per nulla antipatici (non come Stranger things 3), non urlano (come in Stranger Things 3), ha una storia da raccontare e lo fa in maniera lenta ed inesorabile.
Molti si sono annoiati non cogliendo la cosa principale del film del trio François Simard, Anouk Whissell, Yoann-Karl Whissell: il dubbio che i registi lanciano sin dal prologo. Un dubbio ben orchestrato fino al sorprendente finale, con una scena che non t'aspetti! Gli anni 80 sono stati belli per gli adolescenti ma anche sporchi di sangue.
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