Regia di Stacy Title vedi scheda film
Black comedy dagli istinti molto oscuri, "Una cena quasi perfetta" mette in scena un gruppo di giovani intellettuali liberals che, inorriditi da certe tendenze ultrareazionarie presenti in certi aspetti della società ( quella americana degli anni Novanta, nel caso), decide di organizzare cene con ospiti proprio i tipi che sbandierano mentalità tali, per eliminarli: la cosa poi prende la mano al gruppo, e nonostante i dubbi etici e morali che si affacciano, si va avanti fino alla paradossale conclusione. Il film di Stacy Title, che ha girato solo un'altra pellicola dopo questa, ha uno spunto satirico non indifferente: come ogni ideologia, siamo sicuri che eliminare alla radice, con tanto di eliminazione fisica, non riporta tutto alla famigerata "soluzione finale" di nazista memoria? E come conciliare gli ideali di sinistra con una prospettiva del genere? Peccato però che "Una cena quasi perfetta" confermi via via che scorre, nonostante la buona qualità, soprattutto degli attori presenti nei brevi ruoli degli "ospiti a tema", che l'originale idea di base era perfetta per un episodio, non un film di un'ora e mezza di proiezione, e si avverta da metà in poi una stanchezza in sceneggiatura che spreca molto del potenziale della storia.
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