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Ant-Man and the Wasp

Regia di Peyton Reed vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Ant-Man and the Wasp

di Marco Poggi
6 stelle

L'Ant man di Paul Rudd raddoppia e ci presenta la Wasp di Evangeline Lilly, in cerca di mamma Michelle Pfeiffer persa in un mondo subatomico.

L'Ant man di Paul Rudd non lascia, ma come molti supereroi di casa Marvel, raddoppia e ci presenta la Wasp di Evangeline Lilly, in cerca di mamma Michelle Pfeiffer che si persa in un mondo subatomico. La Disney/Marvel non devia dal percorso intrapreso nel 2015 (commedia era il primo film e commedia e anche questo), non ha voglia di rischiare, cercando anche qui il massimo risultato col minimo sforzo (avete presente il bambolotto di Big Jim in versione agente segreto 004, cambia volto cambia avventura? Qui cambiano gli eroi, ma la trama e le risate sono sempre le stesse)  e ci riesce, anche se è vero che questo è il primo film dopo "AVENGERS INFINITY WAR" e si doveva portare in sala qualcosa di leggero, dopo il finale shock del film di maggio 2018 (ma c'è leggerezza e leggerezza, qui siamo quasi in zone fiaba a lieto fine). Si ha, però, l'impressione dopo l'uscita dalla sala d'aver visto un "DEADPOOL 2" per bambini. Continuo a sostenere che Micheal Douglas, nei panni del dottor Pym sia sempre meglio di Paul Rudd, forse perché lo Scott Lamg di Rudd ha il difetto di pensare solo alla piccola attrice che interpreta sua figlia Cassie (roba che fa capire bene a chi è veramente dstinato questo film: alle famiglie e, soprattutto, ai bambini, perché questo quando vedono una formica gigante che suona la batteria, o il bagno in vasca, si mettono a ridere) . Lawrence Fishburne "tradisce" l'Uomo d'Acciaio della DC Comics, dove fa un Perry White nero, per calarsi in quello di uno scienziato che nei fumetti era il Golia Nero, una versione afro dell'originale Ant man che diventa Giant man forse prima di Scott Lang. Ennesimo spreco dell'ennesimo cattivo Marvel...qui tocca al Fantasma, un nemico di Iron man che originariamente era un uomo, mentre qui è la figlia di Elias Star, alias Testa d'Uovo, uno dei nemici non proprio indimenticabili di Ant man. Quanto all'affascinante e tosta Evangeline Lilly, si sarà anche divertita a vestire i panni di Wasp, ma qui non è né la co-protagonista del film, né la Kate di "LOST", il serial tv che negli anni zero ha rivoluzionato la tv. La sua Wasp si meriterebbe uno spin off tutto per sé, invece è solo un intermezzo awxy fra una freddurra Paul Rudd e dei suoi amici criminali-galeotti e l'altra. Si, anche qui diventa un gigante, ma è roba che si era già vista anche nel trailer e può stupire soo i ragazzini. Sono contrento che Michelle Pfeiffer si sia divertita ad interprrtare un personaggio Marvel, spero he nei prossimi film dimostri che la sua Janet Van Dyne è pari alla sua Catwoman, che era tutt'altro che una madre amorevole e una moglie devota (il suo è un ruolo alla Chaeryl Ladd, o alla Jaclyn Smith e potrebbe fare di più). Sprecato anche il secondo cattivo, impersonato da un Walter Goggins, uscito fresco fresco dal set di "TOMB RAIDER".. Sufficienza stiracchiata, tanto che inizio a temere per l'anno prossimo, perché il secondo Spider-man con Tom Holland uscirà dopo il secondo pugno nello stomaco,ovvero Avengers 4,e rischia d'essere leggero ed etereo come questo Ant man. 

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