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The Addiction

Regia di Abel Ferrara vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su The Addiction

di bradipo68
8 stelle

I bassifondi metropolitani ridotti a mero territorio di caccia,quasi un mattatoio preferenziale per vampiri assetati.Denti che affondano nelle giugulari da cui esce un liquido nerastro malmostoso.Quando la studentessa Kathy viene morsa al collo dalla vampira Casanova(una Sciorra versione deluxe) lo scivolare nell'abisso è una conseguenza diretta.Scivola nell'abisso della dipendenza ma i suoi studi filosofici le fanno porre altre domande.Ad esempio dove origina il Male.The addiction però non è un film solo sulla dipendenza, è un film incentrato sulla visione di Ferrara della lotta tra Bene e Male,un fil rouge rintracciabile  in parecchi suoi film e che termina (finora) con il bisogno di redenzione manifestato in Mary.Qui la sua visione dell'eterno conflitto è ancora permeata di totale pessimismo(come succedeva anche ne Il cattivo tenente).Gli inerrogativi filosofici che fanno da corollario al film non fanno altro che acccrescerne la difficoltà di lettura o perlomeno permettono di leggerlo a diversi livelli.E'l'uomo il male supremo?E a quale abominio potrà mai arrivare?Le immagini di Auschwitz e delle fosse comuni in Bosnia sono una testimonianza tangibile dell'abominio a cui può arrrivare l'uomo.Il Male Assoluto.Altro livello di lettura questa volta più semplice è quello di interpretare questa dipendenza dal sangue altrui come metafora neanche troppo velata della dipendenza da droghe.Una dipendenza da cui si può uscire unicamente da soli.Il film di Ferrara è in un bianco e nero lugubre,i giochi di chiaroscuri negli interni richiamano il cinema espressionista non esitando anche a citare maestri come Murnau o Dreyer.Il sottobosco newyorkese non era mai stato così funereo,nè popolato di siffatta popolazione.Una citazione particolare va per il vampiro dandy e vagamente snob recitato da Christopher Walken il quale afferma che dalla dipendenza si può uscire come ha fatto lui che non sente il bisogno di affondare i canini nel collo degli altri.Ma non ha redenzione,forse non ne sente neanche il bisogno come Kathy:la quale farà la Comunione e andrà a visitare la propria tomba.Da viva ?Da morta?

Su Abel Ferrara

uno dei suoi film più complessi e controversi

Su Lili Taylor

attrice favolosa

Su Christopher Walken

vampiro dandy e vagamente snob

Su Annabella Sciorra

versione impomatata.Arma silenziosa

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