Regia di John Krasinski vedi scheda film
Mi dispiace dare voti ai film. L'arte non dovrebbe essere valutata in questo modo così triviale nè competere, nè essere una decorazione salottiera, nè un intrattenimento dopo-lavoro per mandrie di frustrati. Lo so che lo facevano già gli antichi Greci, come le Olimpiadi e tutto il resto, ma questa per me non è una giustificazione sufficiente. Noi ci limitiamo a ripete e ripetere nei secoli dei secoli sempre le stesse dinamiche ritualmente e quindi anche a perpetuare gli errori esistenziali.
Questo film è l'ennesimo Alien. Questa volta il mostro fa visita alla "Casa nella prateria", un luogo "iconico" della cultura pop nordamericana. Invece della cieca abbiamo una sorda. La dolce famiglia tradizionale viene attaccata da forze malefiche. A parte il fatto che è consolatorio pensare che altre forme di vita nell'universo, siano più bestiali e stupide di noi. Il fucile è sempre determinante in questo genere di storie nordamericane. Il nemico, per quanto abitante di altri mondi (a volte anche ai mostri immateriali danno la caccia armati fino ai denti. Da ridere.), acquista sempre caratteristiche materiche drammaturgicamente adattate alla efficacia balistica. Senza armi non sei nessuno. Ma poi dico, il chiodo: fanno attenzione meticolosamente ad ogni dettaglio riguardo a dove mettono i piedi e non si accorgono di una punta grande quanto un dito? Per piacere! Licenza razionale.
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