Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film
Letteralmente insopportabile sotto entrambi i punti di vista e cioè quello di uno che vuole vedere un film e quello di uno che vuol vedere un cartone, il risultato scontenta entrambi.
La fusione delle due realtà era stata già sperimentata dalla Disney in altri film, vedi "Mary Poppins" o il mio preferito "Pomi d'ottone e manici di scopa" ma il battage promozionale di questo insopportabile giocattolo filmico diceva che tale tecnica era assolutamente nuova facendomelo stare sulle palle a priori e quando un film mi viene presentato come imperdibile dai priori l'odio cresce nel mio cuore, figuriamoci quando ho visto i primi trailer con Hoskins che fa il duro davanti a dei cartoni animati, quando ho visto un bebè animato che fuma il sigaro e parla come uno scaricatore di porto, quando ho visto Jessica Rabbit che dice di non essere cattiva ma che la disegnano così.....ah ah ahh ahahh ahh che ilarità, ma la vetta del cinema di Zemeckis la tocca rRoger Rabbbbbit con la sua parlata strascicata: lo odiai da subito e lo odio ancora, non mi ha mai divertito questo film e mi dispiace che un grande come Christopher Lloyd ci sia di mezzo, è l'unica nota positiva perchè come sempre recita con personalità dando vita ad un uomo nero con i fiocchi.
Le comparsate di Duffy Duck, Paperino e tutti gli altri non fanno altro che farmi venire voglia di andare a vedere dei loro vecchi cartoni altro che Roger Rabbit e la sua parlata strascicata che fa da colonna sonora a questa colata di melassa.
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