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L'ultima ora

Regia di Sébastien Marnier vedi scheda film

Commenti brevi
  • B-movie chiaramente finanziato dalle Lobby del cambiamento climatico e come ovvio, osannato e premiato oltremisura. Ma cosa c'entra l'immagine di Trump in mezzo a tutti sti disastri? Solo colpa sua? Ma per favore. Quando anche l'arte scende e striscia così in basso allora mi preoccupo. Ecco la vera apocalisse che ci aspetta nel prossimo futuro.

    commento di Polp
  • Pastrocchio retorico

    leggi la recensione completa di siro17
  • Film interessante, anche se a posteriori restano alcune cose che non mi sono chiare, riguardo lo svolgimento. Gran finale ;-)

    commento di green70
  • Un buon thriller....che mi ha subito ricordato IL VILLAGGIO DEI DANNATI....

    commento di ezio
  • Dream for Free.

    leggi la recensione completa di mck
  • Un film politico che pone al centro lo sviluppo delle sue tesi peraltro in modo confuso e che trascura del tutto la caratterizzazione dei personaggi i quali sembrano così soltanto delle comparse. E' attraversato da un nichilismo depresso tanto da sembrare scritto e diretto da Greta Thunberg.

    commento di bombo1
  • Un film politico che pone al centro lo sviluppo delle sue tesi peraltro in modo confuso e che trascura del tutto la caratterizzazione dei personaggi i quali sembrano così soltanto delle comparse. E' attraversato da un nichilismo depresso tanto da sembrare scritto e diretto da Greta Thunberg.

    commento di bombo1
  • I presupposti c'erano senza ombra di dubbio peccato che a conti fatti finita la visione la sensazione che rimane è più quella di un esperimento cinematografico interessante ma sconclusionato con troppi ingredienti poco amalgamati tra di loro.

    commento di Frranci
  • Di una lentezza snervante.

    commento di gruvieraz
  • A cavallo tra il thriller esistenziale e l' horror metafisico. Film molto strano.

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • vale la visione una bella atmosfera malata e disturbante fin dalle prime inquadrature, anche se per far tornare la storia il regista piega troppo la realtà a suo piacimento. inoltre, volendo strafare, mette troppa carne al fuoco, rischiando di farla, come si suol dire, un po' fuori dal vaso.

    commento di giovenosta