Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Una coppia di poliziotti danesi viene coinvolta nell'oscuro omicidio di un apparentemente irreprensibile fruttivendolo arabo. In un susseguirsi di eventi ci si troverà di fronte ad una spaventosa minaccia terroristica...
Una vicenda troppo ancorata all'attualità, con personaggi mal definiti e uno scorrimento a volte farraginoso rappresenta ad oggi l'ultimo lavoro di un mito del cinema come Brian De Palma, tornato dietro la macchina da presa dopo 7 anni dal film precedente.
Il risultato però è davvero misero: non bastano gli omaggi a Hitchcock, la dilatazione dei tempi e lo split-screen per evitare di dare l'impressione di un film TV a basso budget.
Si può inoltre anche discutere sui contenuti, a meno che non si voglia metterli in relazione in quanto raccontato in Redacted (2007) e lasciare intendere che uno sia la conseguenza dell'altro, all'interno però di un pessimismo di fondo in cui nessuno si salva, che sia l'ISIS, la CIA o la Polizia danese.
Se il problema sia tecnico o di poetica non lo sappiamo, ma è indubbio che laddove De Palma aveva in mente un montaggio finale di un'opera di 120 minuti allo spettatore ne arriva una di 89.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta