Regia di Chad Archibald vedi scheda film
Occasione mancata.
Dal regista di "Bite" (per chi scrive, un body horror di marca cronenberghiana piuttosto convincente) era lecito aspettarsi di più.
Purtroppo, questo "The Heretics" non riesce a convincere, non tanto per la messa in scena (la confezione è professionale, curata nella fotografia e sotto l'aspetto meramente tecnico), ma quanto per una scrittura poco avvincente e, a conti fatti, debole, sebbene il regista tenti di mettere sul piatto svariate tematiche a sfondo psicologico/sociale - a differenza di quanto visto in "Bite", però, questa volta la visione personale dell'autore appare priva di mordente-.
I personaggi, purtroppo, appaiono caraterizzati in maniera abbastanza prevedibile, caratteristica, questa, che abbassa non di poco l'interesse del fruitore nei confronti di una storia che, seppur animata da esoterismo e dinamiche settarie, fatica a carburare come dovrebbe.
"The heretics", in conclusione, è un prodotto appena sufficiente, oggettivamente curato nella confezione ma con dei limiti evidenti sotto il profilo emotivo.
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