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Arianna

Regia di Billy Wilder vedi scheda film

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La recensione su Arianna

di mm40
6 stelle

Wilder si fa romantico. L'incontro con I.A.L. Diamond comincia a dare i suoi frutti: la prima sceneggiatura scritta a quattro mani dai due si rivela un piccolo tesoro, su cui costruire la nuova fase della carriera del regista. Orfano dello storico sodale Charles Brackett (l'ultima collaborazione fra i due diede vita a Viale del tramonto, 1950), Wilder mescola il proprio cinismo con l'approccio favolistico dello scrittore di origine rumena: il risultato è una commedia sognante, meno innocente di quanto sembri, ma pur sempre garbata e costruita con maestria. Meno ritmo del solito, il che è strano per Wilder, ma un intreccio che gioca sapientemente sugli equivoci, sugli scambi di identità e sulla creazione di ruoli fittizi, mettendo lo spettatore di fronte alla realtà complessiva ed i personaggi del film in condizione di possedere ciascuno solamente parte di questa realtà: ogni personaggio trama a favore o contro qualcun altro e la matassa si sbroglierà definitivamente solo nell'happy end. Arianna è insomma piuttosto diverso da Sabrina, girato solo tre anni prima e con la stessa Hepburn protagonista, nonchè con il medesimo intoppo: come nel precedente film, anche qui Wilder volle Cary Grant e non riuscì ad ottenerlo; Gary Cooper non è comunque un ripiego da niente. Maurice Chevalier chiude il triangolo dei personaggi centrali della storia; ampio ruolo per le musiche, con Wagner e Marchetti (il celeberrimo valzer Fascination) in primo piano in molte scene. Non mancano le zampate comiche, ma certo sono molto meno presenti e graffianti delle precedenti opere del regista. 6,5/10.

Sulla trama

Un ricco playboy se la intende con una donna sposata. Il marito geloso si rivolge ad un investigatore, che conferma i suoi dubbi: l'uomo impugna una pistola e va a uccidere il rivale. Ma lo ferma Arianna, la figlia dell'investigatore, che di nascosto ha sentito tutto, fingendosi un'altolocata ragazza un po' snob per sedurre il playboy. Operazione riuscita, ma ora Arianna dovrà gestire un cumulo di bugie...

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