Nella periferia romana si intrecciano i destini di due individui mossi dal desiderio di vendetta e dalla voglia di riscatto. Perseguitato dalle immagini della violenta morte della moglie per mano di una gang criminale coinvolta nella produzione di snuff movie, Massimo desidera solo rintracciare chi ha commissionato il delitto e fargliela pagare. Barabba, invece, è appena uscito dal carcere e spera di mantenere la promessa fatta al padre, cominciando una nuova vita con il fratello Spaccio lontano dal mondo del crimine. Quando però scopre che Spaccio ha a che fare con gli snuff movie, Barabba cerca di cambiar le cose nell'unica maniera che conosce: ricorrendo alla violenza e allo spargimento di sangue.
Bravissimo a De Santi per essere un italiano . Avendo scelto questo genere si distingue dal comune vulgo come Pieraccioni, quel coglione di Zalone. Solo per pochi
Voto 7
Produzione Necrostorm del prolifico Giulio De Santi che qui contamina il pulp con lo splatter più sfrenato. Con uno stile unico, alternando bianco e nero a colori, De Santi dimostra un talento non comune sia dietro la macchina da presa che in sceneggiatura. Imperdibile.
Massimo (Massimo Caratelli), stravolto dal dolore dopo aver saputo che la moglie è stata uccisa per realizzare un film snuff, dopo anni di indagini è sulle tracce del responsabile, noto come "Il cacciatore", ovvero colui che regge le fila del sanguinario commercio di video ultraviolenti facendo ricorso a manovalanza della malavita capitolina. Parallelamente, il… leggi tutto
Infidus é un film indipendente italiano del regista Giulio de Santi del 2015 nel quale la violenza visiva risulta preponderante e l'effetto che scatena lo rende decisamente un prodotto per amanti del gore piú estremo, da evitare se deboli di stomaco.
Il sottoscritto aveva seguito il filone indipendente di splatter tedesco della fine degli anni 80, nel quale facevano parte i…
Giulio De Santi (classe 1985) fonda nel 2009 la Necrostorm, azienda in prevalenza coinvolta nella produzione di film horror e fantastici decisamente estremi. Ma la Necrostorm non si occupa solo di film,…
Massimo (Massimo Caratelli), stravolto dal dolore dopo aver saputo che la moglie è stata uccisa per realizzare un film snuff, dopo anni di indagini è sulle tracce del responsabile, noto come "Il cacciatore", ovvero colui che regge le fila del sanguinario commercio di video ultraviolenti facendo ricorso a manovalanza della malavita capitolina. Parallelamente, il…
Il cinema horror italiano, considerato un po' ovunque avviato da Riccardo Freda (ma con enorme contributo di Mario Bava) quando realizza I vampiri (1957), contempla i suoi migliori esemplari nel filone "gotico"…
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Commenti (3) vedi tutti
Bravissimo a De Santi per essere un italiano . Avendo scelto questo genere si distingue dal comune vulgo come Pieraccioni, quel coglione di Zalone. Solo per pochi Voto 7
commento di PepsinaProduzione Necrostorm del prolifico Giulio De Santi che qui contamina il pulp con lo splatter più sfrenato. Con uno stile unico, alternando bianco e nero a colori, De Santi dimostra un talento non comune sia dietro la macchina da presa che in sceneggiatura. Imperdibile.
leggi la recensione completa di undyingImperfetto, ma non poteva essere altrimenti, con una notevole cifra estetica relativa alla iperviolenza
leggi la recensione completa di starbook