Deluderà con molta probabilità gli over 40, come me del resto, ma farà fatica a prendere nuova linfa persino dalle nuove generazioni, per la poca conoscenza del mecha di Mazinga Z lontano anni luce dalla CGI odierna, e per la difficoltà della scrittura della trama con inserzioni fin troppo o poco scientifiche.
Che cosa è cambiato dalla prima messa in onda sulla tv italiana dal 1980 a oggi? che il nostro ricordo "atrofizzato" dei tempi passati, ci fa storcere il naso di fronte a ogni nuova produzione dei nostri eroi supereroici meccanici.
Ma questa nuova riproposta della Toei non è solo una semplice rivistazione di Mazinga Z ma qualcosa di più complesso, visto che è tutto più grande e più forte e molto più complicato, tanto che di conoscenze scientifiche ce ne sono state in tutti questi anni, dove in origine a fatica si conosceva cosa fosse l'energia fotonica e ora si parla di spazi temporali contigui, generati da forze potentissime che possono persino distruggerci comprimendoci in un buco nero. Tanto per farla semplice.
Questo anche per giustificare il ritorno di migliaia di mostri meccanici generati dal Dottor Inferno, e quale cosa migliore di prendere il varco dimensionale per arrivare sulla Terra? Pacific Rim Docet!
E delle nostre conoscenze di allora cosa è cambiato. Questo è rimasto tale e quale a ieri e cioè che l'energia fotonica non funzionerebbe specialmente su un robot di quelle dimensioni, che farebbe a fatica un movimento per poi fermarsi inevitabilmente, senza parlare della disintegrazione del pilota al primo pugno o primo salto, ma lasciando perdere queste quisquilie visto che qui l'energia fotonica è fonte rinnovabile e trasmissibile, per il mondo intero.
Naturalmente anche le premesse e la morale del film, dove si parla di guerra e di distruzione non sono da allora cambiate, ci si domanda sempe se siamo un pianeta meritevole di essere salvato, visto che siamo sempre tanto banali quanto prevedibili, nell'essere incapaci di tollerarci e fare stretta solidale per sconfiggere un male comune. Infatti siamo così di basso interesse che il dottor Inferno ci vuole comprimere.
Alla fine considerando anche il tributo a Dragon Ball Z con l'energia fotonica come la sferica, tanto che volevo alzare persino le braccia al cielo in sala durante la visione.
Non mi posso però esimere dal dire che alla fine a parte le lungaggini su "quanti" , varchi contigui e paralleli e indecisioni su chi siamo e vogliamo essere, quando si combatte si va giù da orbi, quindi pongo la nuova operazione su Mazinga Z Infinity della Toei sopra la media della sufficienza. Senza tralasciare che probabilmente deluderà, come ho già detto, gli over 40 per ovvie ragioni ma sarà inoltre molto difficile che raggiunga l'interesse degli under 12, a meno che non si riguardino la vecchia serie animata lontana però anni luce da questa super animazione in CGI.
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