Regia di Luca Facchini vedi scheda film
Era difficile banalizzare e borghesizzare la figura di de Andre',privandola di ogni complessita' e problematicita',riducendo all'osso ogni accenno al pensiero e alla poetica per concentrarsi sulla vita sentimentale,ma la nostra pessima televisione di stato e' riuscita nell'intento (prova ne sia il plauso dato alla fiction da Matteo Salvini).Unica nota positiva, la prova di Luca Marinelli che, piu' per istinto attoriale che per studio( e' e vuole essere un comp!imento),riesce a rendere il personaggio vivo e palpitante e non uno sterile santino.
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