Regia di Nicolai Fuglsig vedi scheda film
A dirigere 12 Soldiers è l'esordiente Nicolai Fuglsig, regista e fotogiornalista. Nato a Elsinore, in Danimarca, Fuglsig si è laureato in Giornalismo e ha lavorato per molti anni come fotografo per conto del quotidiano nazionale danese Politiken, prima di partire per un reportage fotografico, pluripremiato, sul disastro nucleare che ha colpito il villaggio russo di Muslumovo. Fotografo della guerra in Kosovo, ha realizzato un documentario di 15 minuti sulla sua esperienza (Return of the Exiled), trasmesso dalla televisione danese. Tuttavia, a regalargli inaspettato successo come regista è stato lo spot Possessed jeans, realizzato per conto della Levi's a Haiti e basato sulle pratiche voodoo. "Da fotoreporter ho vissuto la guerra in prima linea e sono stato testimone di momenti molto intensi. In un certo senso, tutte le guerre sono uguali per il grado di tragedia umana che portano con sé. La storia di 12 Soldiers è un po' diversa dalle altre: gli americani arrivarono in Afghanistan per aiutare la gente del posto a combattere contro i talebani. Per tale ragione, individui appartenenti a due culture molto diverse, anziché farsi la guerra, impararono a collaborare in nome di una causa e di un obiettivo comuni", ha dichiarato Fuglsig.
Protagonista principale di 12 Soldiers è l'attore Chris Hemsworth, il Thor dell'universo cinematografico Marvel., che interpreta Mitch Nelson, il capitano alla guida della ODA-595. Da poco alle prese con un incarico amministrativo, dopo l'11 settembre Nelson non ha dubbi su quello che vuole fare in nome del proprio Paese: riavere la sua squadra e lottare per la libertà. Marito e padre amorevole, considera l'essere un buon soldato un modo per proteggere la propria famiglia.
Tra i 12 uomini mandati in Afghanistan vi sono anche il comandante Hal Spencer, rispettato dalla squadra e dai superiori per la sua esperienza (prima degli attacchi all'11 settembre, stava valutando l'ipotesi del pensionamento per stare vicino alla moglie e al figlio), e Sam Diller, il cui umorismo è essenziale per il resto dei commilitoni, portati rispettivamente in scena da Michael Shannon e Michael Peña. L'attore Trevante Rhodes interpreta invece il soldato Ben Milo, abile esperto di armi ma dal cuore d'oro, come si evince dal legame che forgia con un bambino afgano di nome Najeeb (supportato dal giovanissimo attore Arshia Mandavi), mentre Geoff Stults presta il volto al soldato Sean Coffers, il piagnone del gruppo. Il resto della squadra è poi formata dagli ex veterani Kenny Sheard (che ha realmente prestato servizio in Afghanistan) e Jack Kesy (marine degli Stati Uniti) nei panni dei Berretti Verdi Bill Bennett e Charles Jones e dagli attori Thad Luckinbill (è Vern Michaels), Austin Hébert (è Pat Essex), Austin Stowell (è Fred Falls), Ben O'Toole (è Scott Black) e Kenneth Miller (è Kevin Jackson).
Mentre gli uomini si preparano alla missione, si fa la conoscenza delle loro mogli. In particolar modo, si osservano le reazioni e le emozioni di Jean, la moglie di Mitch Nelson interpretata dall'attrice Elsa Pataky (che è anche la vera moglie di Chris Hemsworth), di Lisa, la moglie di Diller impersonata da Lauren Myers, e di Marcha, la moglie di Spencer con il volto di Allison King.
Il generale Dostum, il leader uzbeko dell'Alleanza del Nord che i 12 Berretti Verdi devono convincere a collaborare, è portato in scena dall'attore iraniano Navid Negahban, celebre per il ruolo di Abu Nazir nella serie Homeland e per titoli come American Sniper e Castello di sabbia. Gli alti ufficiali che invece informano Nelson della missione top secret da portare a termine sono il colonnello Mulholland, interpretato da William Fichtner (già apparso in film di guerra come Black Hawk Down e Pearl Harbor), e il tenente colonnello Bowers, impersonato da Rob Riggle (che, per ironia della sorte, nel 2001 da marine ha avuto modo di conoscere il vero Bowers).
