Trama
Per le vacanze estive di fine seconda media, Elvira, 12 anni, va ad un campo estivo. Lei e le sue due compagne di stanza, Meja e Bea, divideranno la 213, nella quale nessuno è stato ospitato per sessant'anni. Presto cominciano ad accadere eventi inspiegabili. Una lettera, scritta a mano con una grafia antiquata, conduce le ragazze da una vecchia signora che vive in una casa fatiscente nel bosco. La signora rivela loro che, sessant'anni prima, una ragazza è morta nel campo. Da allora di notte, vestita di bianco, vaga per i corridoi.
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