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Cuore selvaggio

Regia di David Lynch vedi scheda film

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La recensione su Cuore selvaggio

di port cros
8 stelle

Nicolas Cage, Laura Dern

Cuore selvaggio (1990): Nicolas Cage, Laura Dern

 

Sailor e Lula si ritrovano dopo che l'uomo ha scontato la condanna per un omicidio commesso per legittima difesa e fuggono in auto diretti in California. L'esaltata e crudele madre della ragazza, Marietta, assolda più di una sua conoscenza criminale per rintracciarli ed eliminare l'odiato Sailor, mentre la coppia in fuga vive una travolgente storia di passione tra le strade ed i motel d'America, incrociando personaggi a dir poco bizzarri.

 

Ritornato in sala in versione restaurata come prima uscita di un ciclo omaggio al suo autore recentemente scomparso, Wild At Heart, Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1990, è una storia d'amore on the road folle e senza freni, carica di sessualità nelle scene d'amore appassionate tra i protagonisti, fusa con elementi del noir ed immersa nella “realtà aumentata” di un immaginario pop colorato e postmoderno che travalica il limite il grottesco, in cui esplodono squarci di violenza parossistica a ricordarci che sotto la superficie cova qualcosa di marcio e spaventoso, seppur senza rinunciare al più romantico degli happy ending.

 

 

Diane Ladd

Cuore selvaggio (1990): Diane Ladd

 

 

Pur seguendo una trama più lineare di altre sue opere, Lynch viaggia come suo solito tra il surreale e l'onirico, girando sequenze allucinate e visionarie che regalano momenti di grande cinema: l'incontro con la ragazza sanguinante sul luogo dell'incidente, la rapina in banca, il rogo umano del padre di Lula, la danza della coppia a bordo strada nella luce dorata del tramonto, la serenata di Love Me Tender sui titoli di coda, la transizioneda una sigaretta allo scorrere della linea di mezzeria centro della strada, gli oggetti-feticcio come la giacca di pelle di serpente di Sailor (“simbolo della mia individualità e del mio credo nella libertà personale”). Fondamentale il ruolo della musica (Elvis, il metal, Chris Isaak e i suoi Wicked Games, la colonna sonora originale composta al solito da Angelo Badalamenti ) e del citazionismo cinefilo, con il riferimento costante al Mago di Oz con le sue streghe cattive e buone.

 

Sailor e Lula restano una delle coppie più travolgenti del cinema anni 90, con un Nicolas Cage ribelle che fa il verso alle icone maschili americane degli anni ’50 (Elvis, Brando, Dean) ed una giovanissima ma già straordinaria Laura Dern, una Lula sensuale ed ingenua. Tantissimi i personaggi di contorno, tra cui non si può non menzionare un viscido e ghignante Willem Dafoe dai denti marci, Diane Ladd strega cattivissima con pettinature cotonate che sembrano uscite da Dallas o con il viso completamente dipinto di rossetto, e poi Harry Dean Stanton ed Isabella Rossellini.

 

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