Campionario di orrori assemblati in giro per il mondo per creare disgusto (e, meno nobilmente, per vellicare il sadismo degli spettatori interessati al genere). Tra le altre cose si possono vedere cani operati alle corde vocali, uomini resi sterili dalla carne di coccodrillo, bambini resi deformi per impietosire, bonzi che si bruciano vivi, uccelli uccisi in mare dal petrolio versato dalle navi e altre cose simili. Con meno mordente del "numero 1", un'operazione sostanzialmente cinica e cinicamente commerciale.
ancora piu' brutto e nazista del rpimo.certo e' incredibile vedere da che cosa vengono lcuni pensieri dei vecchi in italia.da pseudodocumentari come questo.
Dato l'enorme successo di Mondo cane, ecco che immediatamente Prosperi e Jacopetti si gettano nell'operazione sequel: ma sbagliano tutto. Sbagliano nel puntare sul sensazionalismo piuttosto che sul reportage giornalistico; sbagliano nel cercare la messa in scena piuttosto del realismo; sbagliano perfino nel commissionare la colonna sonora non più all'ispirata coppia Riz Ortolani/Nino… leggi tutto
Jacopetti e Prosperi hanno prodotto una serie di film dello stesso genere, inventato da loro: oltre a Mondo cane 1 e 2, anche Africa addio, Addio zio Sam, La donna nel mondo. Se tali film mostrassero una sequenza di atrocità avvenute nei campi nazisti, ma (attenzione) SENZA rivelare né far capire che responsabili di tali atrocità sono i nazisti, ALLORA sarebbero… leggi tutto
Questo lavoro dovrebbe essere fatto con gli scarti del precedente ma dalla sua ha almeno alcuni vantaggi: il coraggio di mostrare la morte (anche se ricostruita) di un bonzo per sbatterci in faccia un odio nei confronti della guerra, un backstage delle inquietanti copertine dei pulp americani (senza permettersi moralistici commenti) e poi c'è l'inizio da applauso dove viene criticata la… leggi tutto
Stavolta il nostro viaggio negli argomenti giudiziari nei film tocca un tasto dolente, soprattutto in un sito molto animalista come questo, cioè la violenza sugli animali nei film. Per comporre la seguente inchiesta…
Rispetto al prototipo dell'anno precedente, qui siamo un gradino al di sotto: lo stesso Jacopetti si lamentò del seguito come di un'"operazione commerciale realizzata con gli scarti del precedente" e credo che, tutto sommato, avesse ragione. Si continua ad assistere ad episodi curiosi, bizzarri o ripugnanti, e continua a persistere l'impressione di un campionario di nefandezze gratuito,…
Dato l'enorme successo di Mondo cane, ecco che immediatamente Prosperi e Jacopetti si gettano nell'operazione sequel: ma sbagliano tutto. Sbagliano nel puntare sul sensazionalismo piuttosto che sul reportage giornalistico; sbagliano nel cercare la messa in scena piuttosto del realismo; sbagliano perfino nel commissionare la colonna sonora non più all'ispirata coppia Riz Ortolani/Nino…
Gualtiero Jacopetti compie oggi 91 anni ; fu l'iniziatore di ciò che poi verrà definito "Cinema spazzatura" con l'aggravante che lo spettatore degli anni 60 era più sensibile e facilmente…
Questo lavoro dovrebbe essere fatto con gli scarti del precedente ma dalla sua ha almeno alcuni vantaggi: il coraggio di mostrare la morte (anche se ricostruita) di un bonzo per sbatterci in faccia un odio nei confronti della guerra, un backstage delle inquietanti copertine dei pulp americani (senza permettersi moralistici commenti) e poi c'è l'inizio da applauso dove viene criticata la…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Pura pazzia ma anche questo mi è piaciuto voto 6 cine34 29012020 2444 248
commento di eros7378""
commento di samtam90
commento di DaltonSempre peggio!!!
commento di XANDERancora piu' brutto e nazista del rpimo.certo e' incredibile vedere da che cosa vengono lcuni pensieri dei vecchi in italia.da pseudodocumentari come questo.
commento di superficie 213