Regia di Bruno Mattei vedi scheda film
In una Venezia postapocalittica, un manipolo di eroi si aggira per le vie del sottosuolo a caccia di mutanti.
Le leggi sul copyright nel 1989 permettevano l’uscita di un Terminator 2 sul suolo italiano: ecco perché all’estero questo film è stato pubblicato come Shocking dark; solamente due anni più tardi arrivava a livello planetario Terminator 2 – Il giorno del giudizio diretto da James Cameron e con protagonista Arnold Schwarzenegger. Ebbene, non fossero ancora abbastanza le sorprese, nel film di Vincent Dawn/Bruno Mattei la trama è presa in prestito da un’altra pellicola di Cameron, ovvero Aliens – Scontro finale (1986); la sceneggiatura di Claudio Fragasso riprende motivi e personaggi di quest’ultimo lavoro, virandoli sapientemente al genere postapocalittico made in Italy. Le cui regole sono essenzialmente le seguenti: azione, mostriciattoli, eroi positivi vs nemici, budget ridotto e tanta manodopera di fantasia, la cosiddetta arte di arrangiarsi tipica del Belpaese. Terminator 2 entro questi (pesanti) limiti funziona e chiedere altro sarebbe assurdo; ciononostante la ridotta credibilità dell’opera, a cui contribuiscono anche gli effetti speciali poverissimi, rimane tale. Interpreti non eccelsi: Geretta Giancarlo Field (nota anche come Geretta Geretta), Haven Tyler, Fausto Lombardi, Mark Steinborn e Cristofer Ahrens (scritto così; con un personaggio dal fantasioso nome di Samuel Fuller) sono i principali. Mattei si occupa anche del montaggio. 2,5/10.
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