Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Diretto da Kitano in modo molto particolare, è un ottimo noir ben giocato sulle ambientazioni, la rappresentazione delle atmosfere e le caratterizazione dei personaggi. Lo stile mostra tutta la poesia e l' astrattezza del regista, risultano quindi piuttosto lontano dall' efferratezza dei recenti OUTRAGE e OUTRAGE BEYOND, pur non mancando di diverse dure sequenze di violenza. Kitano interpreta Aniki Murakawa, un anziano membro della Yakuza. Costui viene mandato, assieme ad altri uomini, dal suo capo a Okinawa con lo scopo risolvere una guerra tra clan rivali. Non convinto dell' incarico assegnatoli, decide comunque di eseguire gli ordini senza discutere. Arrivati a destinazione, Mirokawa e i suoi vengono attaccati dalle altre bande, decidono quindi di riparsi nella casa di una spiaggia in riva al mare. Qui Murokawa salva una ragazza da uno stupro e assieme alla donna e ai suoi compagni si perde in vari giochi di gruppo, ma il tempo della vendetta incombe... Dal trailler mi aveva lasciato un po' perplesso perchè certe scene appaiono veramente strane e fuori luogo, però nel contesto tutto trova una sua giusta collocazione rendendo il risultato riuscitissimo. Lo sviluppo della storia è molto avvincente, inserendo nella drammaticità di fondo le varie gag comiche semplici ma efficaci. Bello anche il contrasto tra le scene d' azione e la generale lentezza dello svolgimento; eccellente inoltre la recitazione di Kitano sempre comunicativa nella sua impassibilità. Difficilmente categorizzabile in un genere specifico, se piace lo stile sopra le righe del regista il film sarà sicuramente apprezzato
Ottima
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