Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Di solito non recensisco(termine troppo altisonante per me) i capolavori, ma di fronte a recensioni negative e appena sufficienti lette in questo sito, ho deciso di rivedermelo. Così, per vedere se mi fossi sbagliato...e per l'ennesima volta ho avuto l'impressione di trovarmi di fronte non solo il migliore film degli anni 90, ma uno dei massimi capolavori della storia del cinema. Se il film comincia come un noir, presto kitano spiazza tutti, trasferendo l'azione in una spiaggia che sembra ai confini del mondo. E qui il film prende il volo, mostrando gli yakuza che giocano, fanno le marionette dimenticandosi di tutto e di tutti. Ma l'allegria è stemperata da una 'sensazione' di morte agghiacciante e quando arriva davvero si rimane pietrificati. Inoltre il finale è molto coerente col destino di morte che i protagonisti si sono scelti. Ma la cosa più sorprendente (ed encomiabile) è che Kitano filma il tutto senza la minima compiaciutezza, anzi dando la sensazione di trovarci di fronte ad un regista che non si rende conto del suo straordinario genio.
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