Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Steven Spielberg ha sempre cavalcato il mondo del fantastico, nella sua lunga carriera registica; lo fa anche qui, dove dà libero sfogo alla sua fantasia più sfrenata, portandoci in un mondo virtuale che cita a piene mani i mai dimenticati miti degli anni '80, anche se il film è ambientato nel 2045.
Steven Spielberg ha sempre cavalcato il mondo del fantastico, nella sua lunga carriera registica e di produttore; lo fa anche qui, dove dà libero sfogo alla sua fantasia più sfrenata, portandoci in un mondo virtuale che cita a piene mani i mai dimenticati miti degli anni '80, anche se il film è ambientato nel 2045. In parte i due giovani protagonisti, Tye Sheridan e Olivia Cooke, anche se come al solito è il cattivo che si prende gli applausi più grandi, interpretato da quel Ben Mandelsohn che si è fatto notare in un ruolo simile in un recente spin-off di Star Wars, "ROGUE ONE". Spettacolari le scene ispirate allo "SHINING" di Stanley Kubrick, adeguate le musiche di Alan Silvestri che rimpiazza adeguatamente il vecchio decano John Williams, ben costruito il mondo virtuale con gli avatar più disparati. Fra la macchina di "RITORNO AL FUTURO", King Kong e Godzilla, spiccano il gigante di ferro dell'omonimo film animato e il mobile suit Gundam, della famoso anime giapponese di Yoshiuki Tomino, la cui comparsa eclissa non solo i Transformers di Michael Bay, ma anche lo Spider-man di "CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR". Simpatico il cameo di Simon Pegg. Insomma, è un gran divertimento per grandi e piccini, per me superiore ai film moderni di Star Wars, ma anche ai blockbuster Marvel/Disney e al James Cameron di "AVATAR". Spettacolare.
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