Regia di Stefano Sollima vedi scheda film
Inferiore al primo, rimane un onesto seguito.
Mi era piaciuto molto Sicario, del grande regista Villeneuve. Ma veramente tanto. Nel seguito, cioè questo, manca Emily Blunt. La sua parte, se vogliamo, intesa come la figura centrale del film, è presa da una bambina: non è la stessa cosa. E manca anche Villeneuve, sostituito dall’italiano Sollima. Che non ne voglia, non è il regista canadese. Il seguito insomma è inferiore all’originale, come da antica legge, talvolta infranta. Però ok, basta così, perché pure Soldado rimane un buon film. Hanno tenuto la coppia Brolin, al solito bravo, e Del Toro, che già è bravissimo di suo e continua con una parte fighissima. Gli stereotipi sono forse maggiori che nel film precedente, ma vabbè. Il film ha azione, atmosfera, un soggetto non spregevole, in definitiva una buona regia e l’ho seguito molto volentieri. Chissà se ne faranno un terzo, dando via a una saga. Non è andato però molto bene al botteghino, questo fa un po’ dubitare. Apprezzato dalla critica e dal pubblico, generalmente. Per me un 7.
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