Romero Kantun è un pescatore oramai in pensione che vive tra la nostalgia e i fantasmi della vita che non ha mai avuto. Sente però che è arrivato il momento di riprendersi l'amore e l'onore persi decenni prima, quando scoprendo un grande giacimento di petrolio ha posto fine alla pesca e si è attirato le antipatie degli altri pescatori della sua zona.
Tormentero è un'operazione respingente e cervellotica oltre ogni dire, che rifiuta programmaticamente ogni forma di linearità e si crogiola nel proprio ermetismo, chiedendo allo spettatore di lasciarsi trasportare tra le belle immagini in un viaggio affascinante ma frustrante, serenamente annoverabile nella categoria degli esercizi di stile.
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2017 - SELEZIONE UFFICIALE
"Un vecchio e il mare": quello che prima di tutti ha trovato la materia della svolta: l'oro per alcuni, la peste per altri.
Circostanza questa, di certo rivoluzionaria, ma che non è servita a fargli fare fortuna, nonostante non possa che attribuirsi a lui la relativa scoperta.
È il vecchio Romero il primo che ha… leggi tutto
Tormentero è aperto da una didascalia nella quale, in prima persona, il protagonista racconta di quando, dopo tredici giorni al largo in barca, avvistò nell'acqua una chiazza scura che lo insospettì, portandolo a far presente la cosa a chi di dovere nonostante gli altri pescatori minimizzassero pensando al carburante perso da qualche imbarcazione: esaurite queste… leggi tutto
No. Mi dispiace soprattutto per il mio amico e pietra miliare di FilmTv, Alan Smithee, che me lo ha caldamente consigliato definendomelo “gioiellino inestimabile”.
Non ce l'ho fatta.
Ho apprezzato appena qualche taglio fotografico, un sonoro a minimi tratti, persino coinvolgente, una costante ricerca della cifra stilistica, come il viso inquietante che… leggi tutto
Riferimenti:
//www.filmtv.it/post/36889/il-sondaggione
(è il Post in cui trovate tutto ciò che ha preparato questo aggiornamento dell' Antologia Cinèmatographe)
cinématographe -…
INFORMAZIONE del 6 gennaio 2019:
Capo 20 "provvisorio" in che senso? Da oggi c'è il CAPO 20 "definitivo", dedicato al solo biennio 2015/2016. Eccovi il link:…
12 mesi di cinema, spesso vissuto in sala, ai festival (per la prima volta il gioioso e frizzante FEFF di Udine, il Lovers di Torino, Cannes, Venezia, la… segue
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 3 voti
Terminata anche la 12° edizione della Festa del Cinema di Roma (e la 15° della "gemella" Alice Nella Città), giunge il momento del riepilogo. Come già negli anni passati, ripropongo a beneficio di…
No. Mi dispiace soprattutto per il mio amico e pietra miliare di FilmTv, Alan Smithee, che me lo ha caldamente consigliato definendomelo “gioiellino inestimabile”.
Non ce l'ho fatta.
Ho apprezzato appena qualche taglio fotografico, un sonoro a minimi tratti, persino coinvolgente, una costante ricerca della cifra stilistica, come il viso inquietante che…
Tormentero è aperto da una didascalia nella quale, in prima persona, il protagonista racconta di quando, dopo tredici giorni al largo in barca, avvistò nell'acqua una chiazza scura che lo insospettì, portandolo a far presente la cosa a chi di dovere nonostante gli altri pescatori minimizzassero pensando al carburante perso da qualche imbarcazione: esaurite queste…
Una "festa" vissuta davvero intensamente, questa del cinema di Roma, appena conclusasi; che mi ha visto riuscire a vedere, se ho ben contato, il non proprio… segue
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2017 - SELEZIONE UFFICIALE
"Un vecchio e il mare": quello che prima di tutti ha trovato la materia della svolta: l'oro per alcuni, la peste per altri.
Circostanza questa, di certo rivoluzionaria, ma che non è servita a fargli fare fortuna, nonostante non possa che attribuirsi a lui la relativa scoperta.
È il vecchio Romero il primo che ha…
MESSAGGIO DI CHERUBINO del 26 febbraio 2018
Le votazioni erano state chiuse il 18 febbraio.
Poi, mi è stato gentilmente segnalato di qualche bel film che solo da una settimana è visibile…
Annunciata la selezione dei titoli che compongono la Festa del Cinema di Roma 2017, che dal 26 ottobre al 5 novembre delizierà i palati dei cinefili che affoleranno la capitale.
La Selezione Ufficiale…
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Commenti (1) vedi tutti
Tormentero è un'operazione respingente e cervellotica oltre ogni dire, che rifiuta programmaticamente ogni forma di linearità e si crogiola nel proprio ermetismo, chiedendo allo spettatore di lasciarsi trasportare tra le belle immagini in un viaggio affascinante ma frustrante, serenamente annoverabile nella categoria degli esercizi di stile.
leggi la recensione completa di pazuzu