Regia di Greta Gerwig vedi scheda film
Indipendenza o essere viziati? Ecco il dubbio esistenziale di questo "grande", ma anche sopravvalutato film candidato agli Oscar. Molto difficile è stato, da parte mia, capire cosa pensare riguardo questa pellicola, che reputo carina nel suo intento di voler mostrare una "cattiva" adolescenza, ma anche semplice da portare al cinema. Diciamocelo: non è la prima volta che viene affrontata una tematica del genere, specie se in questa tematica vi sono problematiche. Sicuramente l'attrice protagonista Saoirse Ronan è stata più che ottima nel suo ruolo, ma l'insieme del film non è riuscito a scaturire quello che per me poteva essere un'eccellente trama, specializzata per un pubblico adolescenziale e non, visto che è diretto anche per i diplomati. Personalmente, non l'avrei candidato a miglior film, perché almeno a parer mio, non può essere collocabile a film come "La Forma Dell'Acqua" o "Tre Manifesti a Ebbing", che probabilmente vinceranno qualche premio, specie quest'ultimo per quanto riguarda la sceneggiatura originale. Del resto, il film ha molti punti tragici, ma anche divertenti: la comicità sarcastica riesce a sostenere momenti buii, momenti difficili da parte della protagonista e tutto ciò che le accade intorno.
Carino, ma sopravvalutato.
6½.
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