La recensione su Hostiles - Ostili

di DRUGO_LEBOWSKI981

8 stelle

"OSTILI" (2018) di Scott Cooper

1892, New Mexico. A Fort Berringer Joseph Blocker (Christian Bale) è un capitano di lungo corso consumato dalla guerra e spietato mietitore di ostili pellerossa, che se pur diprezzandoli con tutto se stesso, ne conosce perfettamente la lingua parlata e ogni singola usanza. Viene così incaricato dal Colonello Abraham Biggs di riportare nella sua tribù di origine nel Montana, il capo Cheyenne "Yellow Hawk" (Falco Giallo), malato teminale, e la sua famiglia. Da subito restio all'incarico il Capitano accetta sotto ricatto, e coadiuvato da un drappello di soldati da lui personalmente scelti, si incammina lungo il difficile viaggio. Poco dopo si unirà a loro una donna, a prima vista mentalmete instabile, a cui pochi giorni prima un gruppo di indiani Comanche aveva ucciso i figli ed il marito.

Il regista Scott Cooper dirige un western crepuscolare vecchia maniera, per intenderci alla Sam Peckinpah, dove le facce logorate degli uomini e delle donne la fanno da padrone e dove la violenza deflagra al massimo ed è la sola prerogativa del selvaggio West, o uccidi o rimarrai ucciso. Christian Bale dopo 3 anni di quasi silenzio("La grande scommessa"), ritorna alla grande in un ruolo che forse solo lui avrebbe potuto rendere così, perfetto. Stessa cosa dicasi per l'attrice inglese Rosamund Pike nel ruolo della donna fuori di senno, dagli occhi costantemente sgranati. Passato per una manciata di giorni nelle sale cinematografiche italiane, avrebbe meritato molto più gloria. Filmone dalle unghia sporche e dai (pochi) denti gialli.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

3 utenti.

chiudi

Per te? Sì