Regia di Nanni Loy vedi scheda film
Odissea kafkiana che, grazie alla mano di Nanni Loy, raggiunge toni grotteschi.
Alberto Sordi, ben controllato dall'autore sardo, nei panni dell'italiano residente all'estero che, appena varcato il confine nostrano, viene arrestato ed incarcerato senza nemmeno sapere il motivo, fornisce una delle sue prove più convincenti ed entusiasmanti. Non è un caso che il suo personaggio si chiami Di Noi: certamente gli sceneggiatori volevano indicare che un'avventura così potrebbe succedere a chiunque.
Sorprendenti Lino Banfi nel ruolo del direttore del carcere, distante anni luce dalle sue abituali 'performance' in tante sguaiate commediacce anni '70 e Giuseppe Anatrelli (il Calboni dei primi 'Fantozzi') in una breve scena di inaudita violenza psicologica ai danni del protagonista; rimarchevole il commento musicale di Carlo Rustichelli.
Voto: 8.
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