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Schegge di paura

Regia di Gregory Hoblit vedi scheda film

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Enrique

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Schegge di paura

di Enrique
6 stelle

http://www.youtube.com/watch?v=O8XUrKZSyBw

 

Buon legal-thriller, risulta però viziato da una sceneggiatura imperfetta, principalmente per i seguenti motivi (ma suggerisco la lettura solo a chi abbia visto il film):

 

1: ogni avvocato un poco avveduto sa bene che c’è una regola di buon senso che deve orientare il suo agire professionale; non chiedere mai ad un proprio potenziale cliente se sia effettivamente innocente o no (in certi casi, infatti, sarebbe troppo arduo riuscire a conciliare la qualità dell’attività difensiva con gli scrupoli della propria coscienza). Questa regola - ben conosciuta, almeno a parole, dall’avv. Martin Vail (R.Gere) tanto da indurlo a relativizzare all’estremo il concetto di verità (per cui l’unica che conta è quella verità giudiziaria da lui confezionata e servita al collegio dei giurati) - viene però facilmente dimenticata quando si tratta di difendere uno spaesato angioletto di campagna nel momento in cui si manifestano certi sintomi…

 

2: Aaron Stampler (E.Norton), in uno dei suoi colloqui in gattabuia con l’avv. Vail, gli comunica che prima di “perdere il tempo” (svenire senza ricordare più nulla) aveva visto qualcun altro (una “terza persona”) nella stanza…dopodichè si è venuti a sapere che quel qualcun altro era Roy (che proprio una “terza persona” non si può certo definire)…è possibile che un “principe del foro” non sia capace di fare 2 più 2 ?

 

3: a dibattimento che volge al termine l’avv. Vail, disperato, si gioca il jolly e chiama a testimoniare (pro se) l’imputato; testimonianza apparentemente superflua (vista la sua inidoneità a sminuire il carattere probante delle evidenze probatorie raccolte)…ma non dal suo punto di vista dato che conosce il suo pollo (o meglio, la sua “gallina”): la campionessa di sagacia, avv. J.Venable (una brava Laura Linney…”zitella inacidita da esportazione; decisamente, ndr, il ruolo della sua carriera”: bradipo68), che, non paga di aver praticamente la vittoria in tasca, cerca, attraverso un agguerrito controinterrogatorio, di strappare pure la confessione all’imputato… finendo invece per rimanere col cerino in mano.

http://www.yourprops.com/movieprops/original/yp_4f4bc594638746.09684388/Primal-Fear-Murder-Weapon-2.jpg

Non pare un pochetto inverosimile (soprattutto dopo che per l’intero film aveva sempre dato orgogliosamente prova di conoscere bene i maliziosi stratagemmi del suo ex) ?

 

Eh vabbè…mi consolo con il genere (sempre uno dei miei preferiti), il finale (telefonato ma non troppo…diciamo “uno squillo”), le buone musiche (anche se non azzeccatissime) e l’ottima interpretazione di E.Norton (per la quale ha ricevuto varie prestigiose nominations e qualche premio).

http://static.dramastyle.com/images/3/8/2079/Primal-Fear-Richard-Gere-Edward-Norton_2079_2.jpg

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