Espandi menu
cerca
Come diventare grandi nonostante i genitori

Regia di Luca Lucini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

IlGranCinematografo

IlGranCinematografo

Iscritto dal 30 luglio 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 42
  • Post 8
  • Recensioni 418
  • Playlist 27
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Come diventare grandi nonostante i genitori

di IlGranCinematografo
5 stelle

L'ambiente scolastico e familiare dei giovani protagonisti è illustrato in modo superficiale, mentre l'iter del concorso musicale a cui s'iscrivono ha un esito scontato dall'inizio.

Saul Nanni, Leonardo Cecchi, Federico Russo

Come diventare grandi nonostante i genitori (2016): Saul Nanni, Leonardo Cecchi, Federico Russo

 

Stupisce che a scrivere questo filmetto, progettato per attirare i fan della serie italiana Disney Alex & Co. nelle sale, sia lo sceneggiatore di fiducia di Checco Zalone, Gennaro Nunziante. Stupisce perché il suo copione non è altro che il trionfo dello stereotipo, fra una preside bacchettona (Margherita Buy) e un assortimento di genitori bigotti oltre misura, che annovera una mamma e un papà che spiano di nascosto il diario elettronico del proprio ragazzo (Leonardo Cecchi) e un padre (Ninni Bruschetta) che impone al figlio di giocare a calcio. L'ambiente scolastico e familiare dei giovani protagonisti è illustrato in modo superficiale, mentre l'iter del concorso musicale a cui s'iscrivono ha un esito scontato dall'inizio: difetti perdonabili a una produzione televisiva, ma non ad una cinematografica (se si può definirla tale, poiché, francamente, la regia di Luca Lucini è da piccolo schermo). E il ribaltamento finale di prospettiva (preannunciato silentemente dal titolo) è inaspettato, ma pesantemente irrealistico. Il negoziante Paolo Calabresi e il pianista prodigio Emanuele Misuraca sono due personaggi abbastanza simpatici, però i restanti sono insipidi e Matthew Modine è scomodato inutilmente. Sconsigliato a chiunque non abbia tra gli otto e i quindici anni, benché funzioni egregiamente come puntata speciale per i soli affezionati.

Le canzoni, alcune carine alcune dimenticabili, sono composte da Fabrizio Campanelli.

Film APPENA PASSABILE (5) — Bollino VERDE

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati