Regia di Maccio Capatonda vedi scheda film
Commedia grottesca sull'ignoranza di paese, sulla cattiveria dei media e sulla inesauribile sete di potere. Argomenti interessantissimi, peccato per una regia secondo me poco preparata per un film con queste tematiche. Lo volevo più cattivo questo film!
Allora, qui dovrei essere di parte, perchè il film è stato girato dalle mie parti, (e un mio amico non mi disse niente....e lui si è fatto la foto con la Ferilli e io no...grrrr) ma siccome quando faccio la recensione di un film sono "incorruttibile" sarò il piò obiettivo possibile.
Dunque, "Omicidio all'italiana" è un film che secondo ha solo due cose buone, la prima, la denuncia sociale, la seconda, Sabrina Ferilli.
E' un film che fa ridere, o almeno ci prova, ma è impregnato di rande cattivismo, cattivismo che è anche sinonimo di realtà, in quanto tutto viene camuffato per far odience in televisione e tutti diventano quello che non sono per arrivare in Tv.
Una morte accidentale diventa un'occasione per la rinascita di un paesino, i media intervengono e il successo è garantino, la povera contessa morta ? Ma chi se ne frega della povera contessa morta ? Il senso del film è questo!
Quindi sotto questo punto di vista ho anche apprezzato il lavoro del regista, è un film praticamente grottesco, che fa ridere e che fa riflettere, fino qui tutto perfetto.
Ma dove sta allora il punto o i punti dolenti ? Nella regia, sembra di vedere una puntata di "Don Matteo" a volte, non è così che si gira un film sencondo me, un film che fa ridere ma che allo stesso tempo tende ad essere serio deve essere girato anche con un certo decoro, e qui il decoro da un punto di vista registico non c'è.
L'ignoranza, il non saper nulla, la piccola mentalità sembra essere direttamente proporzionale alla piccolezza del paese, ma il regista tende a concentrarsi sulla storia e poco concede alla natura, infatti quel pasino e circondato dal verde, mentre per il film l'unica cosa che conta è la noia e le poche "tacche" ai cellulari.
Un film che poteva essere interessante se messo in mano ad un regista più esperto e veramente cattivo, per esempio io sono convinto che se questo film fosse stato diretto da un John Waters ne sarebbe venuto fuori un film fantastico, cattivissimo e stra-pieno di humor nero.
Invece ora dobbiamo accontentarci di questo Maccio Capotonda (spero di aver ricordato bene il nome) che fa un lavoro che non può essere promosso in pieno, sicuramente rispettabilissimo per i messaggi di sottofondo che sono veramente inquietanti seppur presentati come comici, ma non può essere promosso per una regia secondo me piatta, non da cinema.
In ogni caso una guardata la si può anche dare, c'è molto di peggio, quindi sicuramente una guardatina a questo film è cosigliata.
ClintZone
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