Regia di Bernardo Bertolucci vedi scheda film
Trama: Una ragazza americana passa le vacanze a casa di amici della madre morta suicida. Lì, in Toscana, conosce vari personaggi pittoreschi, trova l'amore ed ha rivelazioni scottanti sulla sua famiglia.
Darei tre stelle e mezzo a Bertolucci per questo film. Affronta alcuni dei i temi che gli sono tanto cari ed a volte, a mio avviso, si fa prendere troppo dalla "foga poetica". Alcune scene sono troppo lente e c'è il rischio di perdersi.
Detto questo, la pellicola è bella e interessante. Il regista torna a girare in Italia e sceglie la natura, gli spazi aperti e questa volta lascia fuori dal suo piccolo mondo i problemi della nostra società. Ci mostra arte, intelletto e cultura. Il cast è capitanato da una giovane Liv Tyler che incarna alla perfezione una sensualità involontaria e "giocosa".
Bertolucci non lascia nulla al caso, si avvale di un artista inglese residente nel Chianti per le sculture e per la sceneggiatura della collaborazione di una scrittrice americana. La fotografia che pare quasi un dipinto, enfatizza gli esterni e ci restituisce immagini soffuse e avvolgenti. Il film è un vero e proprio melodramma giovanilistico. Lo consiglio.
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