Regia di Bigas Luna vedi scheda film
Cast italo-spagnolo di prim'ordine per un'opera, l'ennesima per Bigas Luna, riuscita solo a metà. Ottenne comunque un notevole successo di critica, arrivando a vincere il Leone d'argento a Venezia.
Il cinema di Bigas Luna non è mai stata la mia Cup of Tea, incominciamo da qui. Anche senza andare a scomodare il suo scult “Bambola”, ho sempre trovato i suoi film un tanto pretenziosi, nel senso che mi danno l'impressione di voler risultare sempre sexy e drammatici allo stesso tempo, mancando in genere entrambi i bersagli. “Prosciutto, prosciutto” direi che va a posizionarsi al di sopra della media del cineasta catalano, con un cast italo-spagnolo di prim'ordine composto dalle mature Stefania Sandrelli e Anna Galiena e dai futuri divi hollywoodiani Penelope Cruz (all'esordio, diciottenne) e Javier Bardem. L'erotismo di fondo è sempre presente, ma questa volta il regista è bravo a non gettare tutto in vacca con concatenazioni di scopate fini a se stesse. Da dimenticare invece il finale carico a mille di simbolismi. Fu Leone d'argento al Festival di Venezia 1992.
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