Regia di Barry Levinson vedi scheda film
Discreto film biografico. Solo un po'prolisso.
Racconto della frode più clamorosa degli ultimi 20 anni,orchestrata da un ex bagnino,poi diventato broker,tale Madoff,che a seguito dei suoi apparenti successi nel campo finanziario,si conquistò la stima e la fiducia di tutta la comunità, venne addirittura nominato membro del Cultural Institutions Group,nonchè presidente del NASDAQ,Mise in piedi un gigantesco schema ponzi,che per 15 anni senza effettuare alcuna transazione, gli consentì di arricchirsi enormemente ai danni di sprovveduti investitori.Nessun membro della sua famiglia pare fosse al corrente della truffa,orchestrata in combutta con pochissimi,quelli del famoso e inaccessibile 17°piano e quando questa venne a galla, travolse non solo lui che finì in galera con una condanna a 150 anni di reclusione,ma anche i suoi familiari,un figlio tartassato dai "media" si suicidò di li a poco e l'altro morì di un male incurabile,la moglie economicamente dissanguata,tra sequestri e requisizioni, non volle più saperne di lui.
Quando si gira un film biografico, si entra in un terreno minato,rischiando di romanzare i personaggi,cioè di plasmarli per renderli più cinematograficaente malleabili,l'impressione che invece si ricava da questa trasposizione,è che sia molto realistica, contravvenendo alla consumata consuetudine.Robert De Niro da molta credibilità al suo personaggio,da gigante dello schermo,qual'è.Tuttavia il film anche se diligente,risulta eccessivamente didattico,troppo prolisso e con troppi tempi morti,
nel complesso,però, non è male.
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