Regia di Harold Becker vedi scheda film
Il genere del thriller a sfondo politico ha precedenti illustri,e se da noi ha praticamente esaurito la sua grande stagione tra gli anni Settanta e gli Ottanta,in America vengono ancora,ogni tanto,realizzati titoli spesso con ottime intenzioni,e con risultati non esaltanti,ma a volte sono pellicole che davvero lasciano il segno.A questa seconda categoria purtroppo non è accomunabile "City hall",che soffre una regia un pò scialba,e una forte tendenza al farraginoso soprattutto nell'intrigo.Al Pacino fa un numero di classe nella scena dell'ode funebre,ribaltando i consensi attorno al suo personaggio,da politico di razza:ma è l'unica fiammata di un film accettabile,ma che non scava profondamente nell'argomento-corruzione.
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