Durante la guerra di Crimea un reggimento di lancieri inglesi si muove all'attacco dell'emiro Surat Khan. Tra gli ufficiali ci sono due cugini innamorati della stessa donna, la figlia del comandante. Lei è fidanzata con il più anziano, e più alto in grado, ma ama il più giovane, un bel tenente. I due devono però affrontare il nemico che attira il reparto in una trappola.
Note
Ispirato al poema di Tennyson, un classico dell'avventura, con la sequenza della cavalcata "mortale" ormai entrata nella leggenda. Curtiz è bravissimo anche nel rendere quasi invisibili i "trasparenti" utilizzati per gli esterni. Musiche di Max Steiner.
Per girare la famosa scena della carica, tesero una corda. 125 cavalli ed uno stuntman persero la vita.
Caro Curtiz, se esiste un Padreterno spero ti perdoni. Io no.
Un classico del cinema avventuroso. Azione, romanticismo, esotismo, humour, ma anche una sarcastica riflessione sui meccanismi perversi della politica e un dolente sguardo sullo strazio dei massacri.
La carica di una brigata di cavalleria leggera (come da titolo originale) a Balaklava nel 1854, durante la guerra di Crimea, è passata alla storia come uno dei più celebri esempi del concetto di “eroismo insensato”: gli inglesi, fraintendendo un ordine, percorsero un lungo tratto allo scoperto facendosi massacrare dalle artiglierie russe. Di questo evento storico il… leggi tutto
Australiano, classe 1909, ebbe una gioventù movimentata ed esordì al cinema all'inizio degli anni trenta. Alto, scattante e di bell'aspetto, Errol Flynn raggiunse la fama interpretando personaggi eroici…
La carica di una brigata di cavalleria leggera (come da titolo originale) a Balaklava nel 1854, durante la guerra di Crimea, è passata alla storia come uno dei più celebri esempi del concetto di “eroismo insensato”: gli inglesi, fraintendendo un ordine, percorsero un lungo tratto allo scoperto facendosi massacrare dalle artiglierie russe. Di questo evento storico il…
Ampliando, e di molto, la mia videoteca, evidenzio in questa Play i film cosiddetti “in costume “ ( termine secondo me un po' riduttivo, in quanto li definirei “ derivati da romanzi storici “ o…
Nel 1979 il regista Ruggero Deodato sconvolse le platee di tutto il Mondo (CANE?) con il film di produzione italoamericana (United Artist) CANNIBAL HOLOCAUST, che parlava di un gruppo di documentaristi che commette…
«Quando svanirà la vostra gloria?» chiede il poeta Tennyson, rivolgendosi ai 600 soldati della cavalleria britannica che sfidarono i cannoni russi a Balaclava, durante la Guerra di Crimea. Volatile è, a mio parere, la gloria conquistata in battaglia, soprattutto con azioni suicide come questa. Ma per un’oretta e mezza può allungarla il film di Curtiz che,…
VOTO 6,5 LINEARE Curtiz firma una regia appassionata e specialmente nelle scene d'azione è fantastico, mai una caduta di ritmo! Ma che retorica fastidiosa! Certo erano altri tempi, però... Semplice, lineare, e in alcuni punti fortemente banale e razzista, ma indubbiamente avvincente ed appassionante, con una love-story anomala, non a favore dell'eroe ma a suo sfavore (un grande…
Un film che è un classico dell'epoca, abbastanza invecchiato, ma ci sono delle scene di azione e di massa assoltutamente da salvare. Anche la recitazione ed il trucco risente del tempo trascorso, ed è un peccato perché la storia melodrammatica meritava di essere meglio interpretata. La scena finale della disperata carica è da manuale.
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Commenti (2) vedi tutti
Per girare la famosa scena della carica, tesero una corda. 125 cavalli ed uno stuntman persero la vita. Caro Curtiz, se esiste un Padreterno spero ti perdoni. Io no.
commento di duilioUn classico del cinema avventuroso. Azione, romanticismo, esotismo, humour, ma anche una sarcastica riflessione sui meccanismi perversi della politica e un dolente sguardo sullo strazio dei massacri.
commento di ed wood