Regia di Ettore Scola vedi scheda film
Gran bel film poco noto
Grande Albertone ed i "4 mostri sacri francesi"
Tratto molto liberamente dal libro La panne. Una storia ancora possibile di Friedrich Dürrenmatt e adattato nella sceneggiatura dal regista Ettore Scola e Sergio Amidei, La più bella serata della mia vita porta con sé i toni grotteschi e surreali e li amplia con un registro thriller-horror
Scola usa il cognome più famoso in Italia, Rossi, per rappresentare, uno dei suoi soggetti usuali: l'italiano, più che medio, mediocre, della piccola borghesia
Il tipo furbastro, trafficone, spaccone, ignorante, don Giovanni a tutti i costi, che Sordi è abilissimo a ritrarre con la sua ottima interpretazione
Musiche di Armando Trovajoli
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