Regia di David Fincher vedi scheda film
E' difficile, forse impossibile dimenticarsi facilmente di un film come questo. Cupo e torbido come pochi, ci attira inesorabilmente nella follia del serial killer, che uccide e "punisce" le sue vittime in base ai sette peccati capitali, ma ci catapulta anche nel senso di impotenza delle vittime di una furia così devastante. Mentre scorre il film lo spettatore penserà che solo il diavolo in persona può compire degli omicidi efferati. Invece no, è un uomo in carne ed ossa con un' istruzione, un' intelligenza ed una freddezza fuori dal comune, che afferma di compiere il piano di Dio, ma anche lui l'essere mandato da Dio non è immune dai peccati.... Come dimenticare le giornate piovose(o meglio torrenziali), i condomini enormi ma quasi senza vita, i particolari efferati inferti alle vittime... insomma come dice somerset "il mondo non è un bel posto ma vale pena lottare per esso"
Probabilmente il suo miglior film
Ottimo
Sempre fantastico
Un assassino perfetto
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