Regia di Mel Gibson vedi scheda film
Stupende scene di masse in battaglia, impeccabile ricostruzione storica dell'epoca e prova di gran carisma di Mel Gibson al punto zenit della carriera. Sicuramente eccessivo il minutaggio.
Alla notte degli Oscar 1996 pochi restarono sorpesi quando Whoopi Goldberg annunciò che “Braveheart” di Mel Gibson aveva ottenuto il premio al miglior film. Con dieci nominations era infatti quella che in ambito tennistico si sarebbe considerata come testa di serie numero uno del torneo. Ora, “Braveheart” non è un film perfetto, non è un capolavoro della settima arte, diciamolo subito: offriva ben poco in termini di innovazione cinematografica, e parte del fascino della pellicola risiedeva nel carisma del protagonista, quello stesso Gibson nel suo momento migliore. Oltre alla prova del regista/attore australiano, vanno menzionate le bellissime scene di massa in battaglia e la ricostruzione dell'epoca storica. Eccessivo il minutaggio.
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