Regia di P.J. Hogan vedi scheda film
Muriel è una ragazzona goffa e romantica, emarginata dalle coetanee e disprezzata da un padre opprimente. Le cose cominciano a cambiare quando ritrova una vecchia amica, allegra, irriverente e sessualmente iperattiva, che le insegna a vedere la realtà con occhi diversi. Poi arriva anche un marito, bello e aitante, nella persona di un nuotatore sudafricano che ha bisogno di un passaporto per gareggiare alle Olimpiadi: è solo un matrimonio in bianco, l’amore non c’entra, ma Muriel è contenta lo stesso. Con il tempo imparerà a non accontentarsi delle apparenze: si può prendere il volo anche stando seduti su una carrozzella. Conclusione: “Siete appena partiti e già ci mancate”. Bellissima commedia agrodolce. Sulle canzoncine degli Abba, colonna sonora fissa di Muriel, è inutile fare dell’ironia: quando ti entrano in testa non ne escono più, e qualche qualità devono avercela. Una curiosità: Toni Collette e Rachel Griffiths, qui amiche per la pelle, nella vita si sono sposate a pochi giorni di distanza l’una dall’altra.
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