Regia di Giuseppe Tornatore vedi scheda film
L'obiettivo è ambizioso ed apprezzabile. Far vedere come spesso il contesto sociale e culturale sia segnato dalla compresenza di determinati elementi: povertà, ignoranza, malavita, ma anche sogni, speranze irrealizzabili, ingenuità, creduloneria.
L'idea di fondo è ottima, secondo me, ma poi, nella realizazione, si crea una grave disarmonia (secondo me) fra il registro drammatico e quello comico-grottesco, per cui entrambi gli aspetti falliscono. Peccato.
Il film non arriva alla sufficienza. 5 per incoraggiamento.
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