Regia di Roy Ward Baker vedi scheda film
Commedia nera decisamente originale ed arguta, in cui una perfida vedova guercia riunisce ogni anno i tre figli per festeggiare il suo anniversario di matrimonio. Il primo timido e feticista, il secondo sposato e con cinque figli, e il terzo irrequieto e testardo. Lei si diverte sadicamente a tenerli legati alle sottane e a seminare panico tra di loro quando se li sente portar via. Alla fine quello sposato e il più giovane con la fidanzata, decidono di lasciare la madre e vivere finalmente la loro vita. Ma la diabolica donna ha sempre l'asso nella manica... La storia è brillante ed interessante, con un certo gusto macabro, con una spumeggiante protagonista, divertita e divertente. Ottimo il cast e scorrevole la regia.
Bravo e convincente nel ruolo del chiuso feticista, pupillo della madre, sull'orlo della follia.
Semplicemente superba. L'occhio bendato non le impedisce di fulminare come sempre col suo sguardo magnetico. Il personaggio di sadica e caustica arpia le sta proprio a pennello, e lei ci mette un'ironia e una disinvoltura eccezionali.
E' stata la stessa Davis a volerlo invece di Alvin Rakoff, e se la cava con mano disinvolta.
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