Regia di John Boorman vedi scheda film
Regan,padre Lamont e il demone Pazuzu in neurovisione.Boorman cerca di svincolarsi dal primo capitolo cinematografico e pur non raggiungendo la qualità del primo film(secondo il mio modesto parere) ci offre tuttavia un sequel ben articolato e assolutamente non pleonastico.Qui ci offre la sua personale visione del conflitto tra scienza e fede(vedi i personaggi recitati da Burton e dalla Fletcher) mette in scena il contrasto tra civiltà evolute e paure ancestrali,ci offre un finale di genere catastrofico ma che offre speranza.E'un film forse un po'troppo lungo(la prima parte è alquanto macchinosa) e con un Burton non precisamente in forma,anzi sembra piuttosto svogliato.D'altro canto la regia di Boorman è intensa,virtuosistica,lascia intenzionalmente notare l'artificiosità della messa in scena e riscatta alcune debolezze di sceneggiatura.Ma a mio parere rimane uno dei film meno riusciti di Boorman....
non male
particina in flashback
svogliato
cresciuta ma come attrice lascia un po'a desiderare...
regia notevole,il film un po'meno
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