Espandi menu
cerca
Un sogno chiamato Florida

Regia di Sean Baker vedi scheda film

Recensioni

L'autore

AlbertoBellini

AlbertoBellini

Iscritto dall'8 febbraio 2015 Vai al suo profilo
  • Seguaci 37
  • Post 3
  • Recensioni 177
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Un sogno chiamato Florida

di AlbertoBellini
7 stelle

locandina

Un sogno chiamato Florida (2017): locandina

 

All that pink allows. Si apre con Celebration dei Kool & the Gang The Florida Project di Sean Beaker, coloratissima parabola sul tanto celebrato (e sopravvalutato) sogno americano, visto e vissuto attraverso gli occhi di Moonee (Brooklynn Prince), una bambina vivace che vive in un motel con la madre Halley (Bria Vinaite), la quale è costantemente in bilico tra crimine e legalità, incapace di crescere la propria figlia e di arrivare a fine mese e pagare l’affitto. Un mondo, questo motel, degradante, privo di fondamenta sociali e umane, nel quale gli abitanti si muovono in esso senza una vera e propria logica, né una meta finale. Ognuno è libero di praticare la propria esistenza in un ambiente di totale anarchia nel Magic Castle – bellissimo il contrasto tra il viola caldo e accogliente delle pareti del motel e il grigiore dell’animo di chi lo abita, sguazzando in uno stato di apparente felicità. L’unico che sembra essere guidato da un briciolo di razionalità è il responsabile Bobby (immenso Willem Dafoe, candidato all'Oscar), che oltre a gestire la struttura, tenta, con il suo far rispettare le regole, di tenere uniti i fili ed evitare così che una “famiglia” e il loro microcosmo si sfaldino. Ogni qualsivoglia sforzo sarà tuttavia vano, e si giungerà inevitabilmente ad una conclusione amara, ma giusta e necessaria, che sembra essere stata ripescata direttamente dalla Nouvelle Vague. Sean Beaker dirige e dipinge con i pastelli uno dei lungometraggi più attesi dell'anno da poco trascorso. The Florida Project è un film anacronistico, organico, cromatico; ci parla dei grandi che non vogliono crescere mentre combattono tra di loro, e dei piccoli che vogliono evadere una volta per tutte, insieme, mano nella mano, verso una terra che si possa definire realmente ‘da favola’. Imperfetto, forse furbo nel racconto e nella messinscena, ma in parte essenziale.
Arriverà in Italia il 29 marzo col titolo Un sogno chiamato Florida.

 

Willem Dafoe

Un sogno chiamato Florida (2017): Willem Dafoe

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati