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Kingsman: Il cerchio d'oro

Regia di Matthew Vaughn vedi scheda film

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Cast Kingsman: Il cerchio d'oro

A dirigere Kingsman: Il cerchio d'oro è il regista, produttore e sceneggiatore inglese Matthew Vaughn. Vaughn ha iniziato la sua carriera come produttore, finanziando cult come Lock & Stock. Pazzi scatenatiSnatch - Lo strappo. Con la sua stessa società di produzione, ha deciso di debuttare come regista con The Pusher, opera interpretata da Daniel Craig. Ha in seguito scritto con Jane Goldman e diretto Stardust, un fantasy con protagonisti Robert De Niro e Michelle Pfeiffer. Nella sua lunga carriera ha prodotto Harry BrownEddie the Eagle, prodotto e scritto Il debito e diretto Kick-Ass. Inoltre, è sceneggiatore e regista di X-Men. L'inizio e sceneggiatore di X-Men - Giorni di un futuro passato.

A riprendere in Kingsman: Il cerchio d'oro i panni di Eggsy è Taron Egerton, apparso nel frattempo anche in titoli come LegendGenerazione perduta ed Eddie the Eagle. La sua nuova avventura comincia con la sua relazione con Tilde, la principessa svedese a cui ha salvato la vita (interpretata da Hanna Alström) e che lo ha ricompensato per i suoi sforzi in maniera piuttosto poco ortodossa. Dalla morte del suo mentore Harry Hart sono passati quasi due anni ed Eggsy ha assunto il suo nome in codice, Galahad, ma deve ancora imparare molto sull'operato dei Kingsmen e sui nemici da affrontare. Accantonato il malefico Richmond Valentine, Eggsy trova pane per i suoi denti nell'affascinante ma mefistofelica e sociopatica Poppy Adams, una trafficante di droga che, a capo della misteriosa cerchia criminale nota come il Cerchio d'Oro, ha in mente un nefasto piano in grado di scatenare discussioni su quanto sia giusto o sbagliato. Poppy Adams, che ha impiantato il suo regno su antiche rovine nel sudest asiatico e che ha speso una fortuna nella costruzione di Poppyland (una sorta di parco completo di tutto ciò che la fa sentire in America, terra in cui non può ritornare per ragioni legali) ha il volto di Julianne Moore, premio Oscar alla miglior attrice protagonista per Still Alice.

Una delle prime azioni poste in essere da Poppy è la distruzione del quartier generale dei Kingsmen con un devastante attacco da cui sembrano salvarsi solo Eggsy e Merlin, portato in scena ancora una volta dall'attore Mark Strong. Per investigare sull'accaduto, i due Kingsmen si spingono fino nel Kentucky, negli Stati Uniti, dove scoprono un'organizzazione simile alla loro che risponde al nome di Statesman. L'agenzia americana è stata messa in piedi da un gruppo di milionari che, grazie al business con il bourbon, hanno sentito l'esigenza di doversi difendere con gadget incredibili e armi. Tanto quanto i Kingsmen sono contraddistinti da stile e raffinatezza, gli Statesmen sono caratterizzati dalla loro cultura yankee. Tra gli agenti che i due Kingsmen conoscono vi sono Champagne (il leader dell'organizzazione, chiamato brevemente Champ), Tequila (il più giovane del gruppo), Ginger Ale (l'esperta di tecnologia) e Whisky (destinato a prendere il posto di Harry Hart agli occhi di Eggsy), che devono il loro nome - ovviamente - a bevande alcoliche. A portarli in scena sono nell'ordine gli attori Jeff Bridges, Channing Tatum, Halle Berry e Pedro Pascal.

Un clamoroso colpo di scena riguarda invece il personaggio di Harry Hart, la cui morte ha segnato la fine di Kingsman: Secret Service. Conosciuto come la spia gentiluomo, Harry farà il suo ritorno in scena (anche se ha perso un occhio) e avrà nuovamente il volto di Colin Firth, premio Oscar per Il discorso del Re.