Regia di Roman Polanski vedi scheda film
In una notte di tempesta l'avvocato Gerardo buca una delle gomme dell'auto e viene aiutato da un'altro guidatore che ha assistito al tutto.Questo lo riporta a casa dove lo aspetta la moglie Paulina,una donna che e' stata attivista politica negli anni della dittatura in un paese immaginario (ma non tanto possimo presumere che sia l Argentina) .La donna riconosce nell'ospite improvviso il suo aguzzino che la tormento' nella sua prigionia ,quindici anni prima.Dunque si improvvisa dea vendicatrice e come prima cosa ruba la macchina all'uomo ,e poi lo fa prigioniero per iniziare a tormentarlo e per farlo confessare.L'uomo che si dichiara dottore , professa la sua innocenza con estrema tenacia .
La vicenda ha alti e bassi di tensione in cui lo spettatore si chiede piu' di una volta,se la donna puo' aver immaginato di trovarsi di fronte al suo carnefice o se e' veramente lui l'uomo nero. I dialoghi sono sempre portati verso lo scopo di aprire nuove versioni e visioni della verita',fino a confonderci. Si arriva al punto in cui il marito della donna si decide a telefonare a un ospedale per verificare se nel periodo sotto accusa,il dottore avesse operato li' e scoprira' che...ma le sorprese non sono finite.E il finale non sara' per nulla scontato.
La riflessione che proprone il regista e':puo' un passato doloroso sconvolgere tutto il futuro di una persona?E fare i conti con questo passato a cosa puo' portare??
La regia segue con cura da vicino i protagonisti,tutti bravi e nella parte ma la Weaver si supera offrendo la sua piu' magistrale interpretazione.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta