La recensione su Giovani, carini e disoccupati

"Reality Bites-Giovani, carini e disoccupati"
diretto nel 1994 da Ben Stiller,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia si svolge a Huston,in Texas,
e racconta che Lelaina lavora come assistente in
una Tv locale e collabora con un Anchorman insopportabile,
ma non durerà molto,Vichy è commessa in un
negozio di vestiti e viene promossa,
Troy passa da un lavoro all’altro,ma con il sogno
di suonare,mentre Sammy non sa come confessare
ai suoi di essere gay.

Lelaina riprende i momenti importanti (e non) della
vita del gruppo e ne realizza un documentario.

Ma quando inizia a uscire con Micheal,
un giovane dirigente di un’altra Tv,
il suo ambiguo rapporto con
Troy arriva a una svolta.

Il Film prodotto dalla  Jersey Films
e la Universal Pictures,rappresenta
l'esordio alla Regia Cinematografica
dell'Attore Ben Stiller,che crea una
Commedia sulla falsariga di quei
prodotti giovanili degli anni '80,
e fa la scelta di raccontarci la generazione
degli anni '90 con le sue paure e lo spaesamento
di quello che vogliono fare,insomma è
la generazione della Tv spazzatura e
manipolatrice e anche dell'amore
incerto.

Comincio con il dire che non sono un
estimatore di Ben Stiller,però riesce
a costruire una Commedia equilibrata che
gira intorno soprattutto a Lelaina,
ragazza che lavora in una Tv locale
e non sopporta con chi collabora,
un anchorman gentile davanti alla Tv ma carogna
dietro e allora cova la sua vendetta,
ma anche su Troy,ragazzo maledetto,
con un carattere insopportabile ma nel
suo "io" attraente e sul loro rapporto
ambiguo e Micheal,dirigente di una Tv
che lei conosce per un incidente automobilistico,
e miscela in modo elegante e garbato le cose
senza esagerare e riuscendo sempre
tenendo questo tra Commedia e melò.

L'Attore si ritaglia proprio il ruolo del
dirigente e gli sta a pennello e siccome
non è protagonista cura meglio l'aspetto tecnico
tra Fiction e documentario di Lelaina,
interpretata dalla sempre bella e brava
Winona Ryder che era all'apice del successo,
e a me è sempre piaciuta per come veste
i suoi personaggi,e questo a suo modo
è anche un personaggio duro in conflitto
con Troy che ha un rapporto ambiguo,
per questo suo essere "maledetto"
interpretato dal bravo Ethan Hawke,
e loro trasmettono molto affiatamento
ed è il risultato finale del complesso,
che lo aiutano a essere gradevole.

Poi il regista ci fa vedere in un modo
simbolico gli idoli dei ragazzi e gli
ideali e la musica anni 70 come
"My Sharona" che rappresenta un
Cult,devo dire che a tratti mi sono
ritrovato anch'io essendo che nel '94
ero ventenne,e descrive bene i ragazzi
di quel decennio.

Da segnalare la buona direzione
degli Attori dove figurano anche:

Janeane Garofalo-Steve Zahn-Joe Don Baker-
Swoosie Kurtz-John Mahoney-Susan Nerfleet-
Harry O'Reilly-James Rothenberg-
Eric Stuart e Renée Zellweger.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
oltre alla variegata musica,la Fotografia
di Emmanuel Lubezki,direttore della Fotografia
famoso per aver fatto Film importarti e
ha lavorato con dei registi di spessore,
che utilizza l'estetica del decennio precedente.

In conclusione un buon Film,
e un interessante esordio di
un Attore che neanche mi piace
molto,ma bisogna dagli Atto che
ha fatto un lavoro equilibrato che racconta
la generazione X degli anni '90,
ancora lontana da internet,dove la Tv
ha un enorme importanza e manipola
le menti,che fa riflettere sul periodo,
e riesce a essere attuale per le tematiche
che affronta.

Il mio voto: 7.