Gli Earp erano stati in origine dei coloni. Nel periodo in cui studia legge, Wyatt è intenzionato a restare in Missouri e formare una famiglia con la donna che ha sposato e ama fin dall'infanzia. Quando la moglie muore di tifo la sua vita cambia per sempre. È il padre a scuoterlo dal torpore richiamandolo ai doveri verso i suoi fratelli. Wyatt ricomincia una nuova vita. Fino al famoso duello all'Ok Corral nel quale gli Earp sfidano i Clanton e i McLaury.
Note
Raramente capita di assistere a un film hollywoodiano in grande stile e con grandi nomi dal risultato così modesto. Una noia pari solo al senso di inutilità e di impotenza di chi si è ritrovato tra le mani un giocattolo rotto. Nell'impresa rimane travolto anche Costner.
E tutto il resto è noia…..insopportabile. Kostner il solito patatone americano. Ho rivisto ieri il buono il brutto e il cattivo. Altro pianeta. Voto 5 generoso
Azz … se sapevo prima che durava ca. 3h. avrei lasciato perdere e comunque come Western e' di una lagnosita' e spropositata lunghezza penso unica.voto.0.
All'inizio degli anni Novanta, grazie ai successi di due capolavori quali Balla coi lupi e Gli spietati, il genere western sembrava aver trovato nuova linfa. Lawrence Kasdan e Kevin Costner, da sempre appassionati al genere, avevano già realizzato insieme Silverado, buon western del 1985 con una trama ed uno svolgimento che richiamavano e omaggiavano i grandi classici del genere.… leggi tutto
Non mi è sembrato eccessivamente meglio di tante altre versioni della celeberrima sfida all' O.K. Corrall, e devo dire che nella sua interezza la vicenda risulta piuttosto freddina e i personaggi degli "eroi mitologici" nel senso negativo del termine, ma l' obbiettivo è farci un melodramma o un film strappalacrime, ma è raccontare una vita leggendaria in modo epico e… leggi tutto
Fresco fresco della visione di Tombstone (improntato “anche” sulla celebre sparatoria all’O.K. Corral) ho pensato bene di bissare la visione del film, nel senso di vedere un altro film che avesse pur sempre ad oggetto le imprese del celeberrimo sceriffo Wyatt Earp, stavolta realizzato da L.Kasdan che col cinema western aveva già dimostrato familiarità attraverso Silverado (fra i cui… leggi tutto
Primi albori del postmoderno filmico dalla durata abominevole non più come eccezione ma come fisiologica visione espansa di prodotto d' autore/commerciale/di genere.
Intanto regalo un sommario percorso cine/filologico sul mito statunitense del personaggio storico/mitologico dello sceriffo Wyatt Earp e del suo sodale Doc Holliday:
GLI INDOMABILI (1939) regia Allan Dwan;
SFIDA…
Per Tom Sizemore (di cui, qui a fianco, potete vedere una foto, gentilmente offerta da Patricia Arquette).
Aperta parentesi, 1961, chiusa parentesi, 2023: "Bringing Out the Dead", "Strange Days", "Natural Born…
Ebbene, oggi torneremo indietro nel tempo, cinematograficamente parlando, ovviamente, sino a metà degli anni novanta, più precisamente nel ‘94, anno d’uscita nelle sale mondiali del film da noi seguentemente disaminato e preso in questione, vale a dire Wyatt Earp, scritto (assieme a Dan Gordon) e diretto da Lawrence Kasdan (Il grande freddo,…
Film lungo e prolisso sulla vita e la storia di Wyatt Earp. Anche se “romanzata” si riferisce a fatti veri vissuti dal personaggio in argomento con dovizia di particolari anche se a volta superflui, ma che in un film di tale durata, servono ad “allungare il brodo”. Inoltre molta scene sono girate all’oscuro con, almeno per me, con una predominante di…
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Commenti (5) vedi tutti
Kasdan-Costner-western
leggi la recensione completa di ilpadredituttiE tutto il resto è noia…..insopportabile. Kostner il solito patatone americano. Ho rivisto ieri il buono il brutto e il cattivo. Altro pianeta. Voto 5 generoso
commento di DecimoNon un capolavoro, intendiamoci e forse non la migliore, cinematografica interpretazione del mitizzato O.O. Corral. Ma non male. No, no, no. Eh eh eh.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirAzz … se sapevo prima che durava ca. 3h. avrei lasciato perdere e comunque come Western e' di una lagnosita' e spropositata lunghezza penso unica.voto.0.
commento di chribio1Poco coinvolgente, poco avvincente, troppo lungo, niente di nuovo, in due parole.. soltanto noia (non ce l'ho fatta a vederlo tutto).
commento di stokaiser